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Forti rincari per il risone Le quotazioni salgono da mesi Forti rincari per il risone Favorevole il mercato internazionale NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE VERCELLI — A balzi di mille lire il quintale la settimana, il risone ha toccato punte di rilievo rispetto alle quotazioni di fine anno. A parte l'.Arborio», che ha sempre mantenuto posizioni di preminenza, le maggiori lievitazioni sono state riportate dal «Baldo» che ha superato, da due settimane, le 40 mila lire (Iva esclusa). Dal primi di novembre a oggi i prezzi di ogni singola varietà sono aumentati mediamente di duemila lire il quintale, l'Arborio addirittura di quattromila lire. I risoni che hanno fatto registrare aumenti, alla Borsa Risi di martedì, sono stati i seguenti: «Lido», «Rosa Marchetti», «Europa» e «Ribe-Ringo» con punte massime di lire 37.200 (Iva esclusa) e il «Baldo» con punte di lire 41.500. La tendenza dei prezzi, peraltro considerati affatto remunerativi dai produttori dati i costi elevati e la galoppante svalutazione, è migliore rispetto allo scorso anno, alla stessa epoca. Allora, a fronte di una vivace commercializzazione, i prezzi mantenevano una stabilità preoccupante. Quest'anno a un «mercato sostenuto» fa riscontro anche un aumento costante dei prezzi Secondo gli esperti ciò è dovuto al favorevole andamento del mercato internazionale, sia comunitario che extra. Esportazioni sono state fatte in questi giorni verso la Polonia, Israele e Jugoslavia. Per fine mese sono previste aste per la Polonia (150 mila quintali) e per Capo Verde (20 mila quintali). Questi ultimi nel quadro degli Aluti Alimentari internazionali. Finora si è venduto di più rispetto alla pari epoca del 1980 e gli impegni con l'estero sono superiori al previsto. Secondo le statistiche dell'Ente Nazionale Risi alla data dell'8 gennaio erano stati venduti 4 milioni 505 mila quintali, pari al 46% dei 9 milioni 700 mila quintali disponibili, mentre lo scorso anno, alla stessa data, su 11 milioni di quintali disponibili erano stati venduti solamente 4 milioni 351 mila quintali pari al 40%. Walter Nasi