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Sui «sabati liberi» in Polonia trattative governo-sindacati Giovedì l'incontro tra il premier e Solidarietà Sui «sabati liberi» in Polonia trattative governo-sindacati VARSAVIA — Domani si apre una settimana molto importante per la Polonia. Martedì si riunisce infatti a Danzica la commissione nazionale di coordinamento di Solidarietà per discutere, tra l'altro, il problema dei «sabati liberi». I negoziati tra «Solidarietà» e il primo ministro Jozef Pinkowski sono previsti per giovedì a Varsavia. Martedì dovrebbe svolgersi anche un incontro dei delegati di Solidarietà di tutte le imprese della regione di Varsavia dedicato alla situazione del Paese e alla organizzazione dei nuovi sindacati. Nella stessa occasione è prevista una conferenza sul progetto di riforma economica: si tratta della prima grande discussione pubblica del nuovo sindacato sul progetto. Relatore sarà l'economista Beksiak, consigliere economico dell'exprimo segretario del poup Gierek, del quale contestò la politica economica, al punto di restituire la tessera A Rzeszow, dove 300 delegati di Solidarietà e Solidarietà rurale continuano a occupare la sede dei disciolti sindacati ufficiali per sollecitare l'arrivo di una commissione governativa la situazione permane tesa — Ieri esponenti di Solidarietà si sono incontrati con il procuratore regionale, il quale ha preannunciato l'in tenzione di aprire un procedi mento giudiziario contro le persone che occupano l'edificio Una delegazione sindacale di Nowy Sacz ha invece accettato di andare a Varsavia per negoziare con le autorità governative, «in considerazione delle difficoltà della situazione*. Secondo un comunicato, i negoziati verteranno su due punti principali: la mancata adesione delle autorità regionali al processo di rinnovamento e la scarsa attenzione data nella regione allo spirito degli accordi di Danzica.