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II dollaro punta a quota 1000 II dollaro punta a quota 1000 ROMA —Il dollaro si avvicina rapidamente a «quota mille». Nell'ultima seduta della settimana la divisa statunitense, in rialzo su tutte le principali piazze internazionali, ha toccato le 958,25 lire contro le 950,50 di giovedì scorso. Il mercato è sempre in tensione per la vicenda degli ostaggi americani in Iran e sembrano intensificarsi i movimenti speculativi. Al rafforzamento del dollaro ha fatto riscontro un ulteriore calo dell'oro che in un solo giorno ha perso mediamente 11 dollari l'oncia. La moneta americana continua dunque ad apprezzarsi, nonostante il parere di diversi operatori secondo cui il dollaro sarebbe sopravvalutato. L'andamento del mercato dei cambi è attentamente seguito dalle autorità monetarie. Il pericolo, soprattutto di natura psicologica, è che il dollaro possa, nel giro di qualche seduta, tocare le mille lire (se non andare oltre), fatto che potrebbe avere immediate ripercussioni sulla già difficile situazione economico-finanziaria. E' vero che la salita del dollaro non riguarda soltanto l'Italia e che il livello delle nostre riserve si mantiene su eccellenti posizioni, ma è altrettanto innegabile che a tutt'oggi si sta facendo ben poco per domare l'inflazione, e. p.