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Il protagonista è Gesù Inchiesta sul «religioso»: il boom dell'editoria cattolica Il protagonista è Gesù Il crescente interesse per i problemi della fede ha indotto molte case editrici a lanciare sul mercato libri di meditazione, divulgazione e ricerca - Il successo è assicurato - Per non parlare delle riviste che hanno altissime tirature Oesù è un best-seller. Dio va fortissimo, i Santi sono stabili. C'è un ritorno d'interesse per l'Apocalisse e la Bibbia, le proposte di meditazione hanno sempre più spazio fra i giovani. L'editoria religiosa è in espansione. Insomma, metti il sacro in catalogo e il successo è assicurato. Un libro come Ipotesi su Gesti di Vittorio Messori ha raggiunto tirature da vertigine, e non è casuale che Famiglia Cristiana sia l'unico periodico in costante aumento con il record assoluto e irraggiungibile di 1.400.000 copie ogni settimana. n riscontro dell'interesse crescente per 1 problemi religiosi lo si ha proprio raccogliendo commenti e cifre di chi opera nel settore editoriale. E Torino è un po' il centro nevralgico dell'editoria religiosa, 11 crocevia obbligatorio da cui vengono smistati ogni anno centinaia di titoli e di iniziative. Ci sono l'editrice dei Paolini, la Sei, la Elle Di Ci, la Marietti, la Oribaudi che pubblicano opere di divulgazione e destinate alla ricerca, un insieme di testi •base» per la formazione e la conoscenza di tutto quanto avviene attorno al polo religioso, non solo di ispirazione cristiana, anche se questo resta dominante rispetto agli altri. n flore all'occhiello dell'editrice dei Paolini è Famiglia Cristiana. Qual è 11 segreto del successo? Risponde don Leonardo Zega, il direttore: ■/ temi di attuante, la scrittura a presa diretta degli artìcoli piacciono: chi comincia a leggerci si affeziona. Tuttavia la molla del successo è II dialogo che riusciamo a stabilire con i lettori testimoniato da mezzo milione di lettere all'anno; la rubrica delle lettere ha un Indice di gradimento dell'88 per cento. Dal sondaggi risulta che il nostro lettore ha un'età tra 135-40 anni e per quasi la metà è composto da uomini*. Lo spazio delle risposte ai lettori costituisce il termometro degli umori di un vasto pubbli' co. Dice don Zega: -Una decina di anni fa le domande vertevano sul sesso, sulla famiglia. Poi è salita la domanda sociale (lavoro, politica, giustìzia), ora emerge prepotente Ut problematica Individuale. L'uomo ritorna ad Interrogarsi su cosa c'è dopo la morte. Non glt Interessano tanto l temi generali sulla realtà storica di Gesii o su cosa fa o non fa la Chiesa come Istituzione. Gli interessano le risposte sui temi dell'esistenza e salta fuori inevitabilmente ti problema religioso: Don Antonio Tarzia, direttore di Jesus, della stessa editrice, rivista che tratta argomenti religiosi con tono scientifico-dldattico, spiega le ragioni di un altro successo editoriale: •Novantamila copie al terzo anno di vita non sono poche'. Chi la legge? «72 quaranta per cento sono giovani alla scoperta dell'altra parte della Luna. Nel senso che la stagione sessantottesca II ha condotti lontano sul filo delle illusioni ed ora tentano la scommessa con Gesù perché non credono su altre cose. La religione insomma è un bene-rifugio che non delude*. Paolo Magn anelli della Marietti conferma che «c'é un netto risveglio per l'editoria religiosa. Cosi riferiscono i librai col qualt sono In contatto*. Cinquanta, sessanta titoli nuovi in catalogo, un dizionario di teologia biblica •che anche t non cattolici richiedono*. La casa offre un testo di forte richiamo: «La Bibbia della Cei, un autentico best-seller acquistato da sacerdoti e laici». La Oribaudi, che cominciò con un catalogo di opere di fronda, ossia scritte sotto la sferzata della contestazione ecclesiale, oggi stampa testi di meditazione e spiritualità: «Sono libri che Interessano soprattutto t giovani. Se si tiene conto di quanto poco si legge In Italia, le due, tre mila copile di un nostro tìtolo, cioè di testi non divulgativi nè di evasione, costituiscono un sve¬ la testa alla classifica, sono i libri che in qualche modo parlano di Gesù o dei Vangeli, meno letti e cercati 1 testi di teologia. I motivi sono almeno due: da un lato la ricerca religiosa di Begno «privato» s'incentra su Gesù uomo del suo tempo e maestro di comportamento, dall'altro manca una tradizione di studi scientifici allargati ai laici. La teologia è ancora, nonostante alcune aperture, un privilegio riservato al clero. L'accesso a questa torre trova in¬ spiegabili resistenze: e dire che la domanda proviene proprio dai laici, dalla massa cioè del credenti e curiosi che vorrebbero saperne di più dopo la fase ormai consolidata dell'approccio con i testi base del Cristianesimo o di altre religioni. In maniera non diversa si deve interpretare l'affollamento al corsi sul Nuovo e Antico Testamento che le parrocchie o i gruppi ecclesiali propongono sempre più di frequente. Pier Paolo Benedetto