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Nelle Marche è scoppiata la «guerra delle vongole» Tra S. Benedetto del Tronto e Senigallia Nelle Marche è scoppiata la «guerra delle vongole» È un conflitto tra poveri che vede coinvolti i pescatori della costa marchigiana - Sistemi intensivi di pesca hanno impoverito il mare SENIGALLIA — Sul litorale marchigiano tra San Benedetto del Tronto e Senigallia acque agitate e non solo in senso metaforico, in questi giorni invernali, per la «guerra delle vongole», una guerra tra poveri che vede opposti i pescatori del Senigalliese a quelli della costa meridionale marchigiana. Il motivo: lo sconfinamento di una trentina di imbarcazioni di Cupra Marittima e di San Benedetto del Tronto nelle acque del compartimento di Ancona, dove esercitano i vongolari di Senigallia. Accuse, agitazioni, documenti di protesta, ricorsi al ministero e alle capitanerie di porto, sono gli indici del malessere che vede contrapposti non soltanto modesti interes¬ si economici di lavoratori del mare (un pescatore di vongole nelle Marche quando va bene non guadagna più di 400 mila