Traffico ferroviario nel caos per sciopero dei capi deposito

Traffico ferroviario nel caos per sciopero dei capi deposito L'agitazione nazionale è appoggiata dalla Fisafs Traffico ferroviario nel caos per sciopero dei capi deposito Terminerà domani alle 6 - Già ieri bloccato il movimento merci, soppressi dieci convogli viaggiatori - Ancora disagio per gli utenti Le Ferrovie dello Stato ancora una volta sono minacciate dalla paralisi. Dalle 6 di ieri infatti il Coordinamento nazionale dei capi deposito, appoggiato dagli autonomi della Fisafs, ha deciso di sospendere il lavoro. Lo sciopero, che riguarda un settore vitale, terminerà in tutto il Paese alle 6 di domani. «Net frattempo — dice l'Amministrazione —la situazione è destinata a peggiorare di ora in ora». Spiega il sindacato: «/eri sera il traffico merci era già quasi tutto bloccato e dieci convogli viaggiatori erano stati soppressi. E questo non solo per i lunghi percorsi ma anche per destinazioni mediamente vicine». D'altra parte è comprensibile il disagio se si tiene presente la funzione delicata dei «capi deposito». Una loro fermata infatti significa la sosta forzata dei locomotori, nessun rifornimento di nafta, il blocco dei treni in formazione (quindi in partenza) e la »fine corsa» per quelli in arrivo. Per questa mattina, secondo la Fisafs -é possibile toccare il culmine del caos: ci rendiamo conto che questo significa altro disagio per i viaggiatori ma chiediamo la loro comprensione. Siamo arrivati allo sciopero dopo aver sperato in una diversa soluzione. Cosa vogliamo?36 ore lavorative alla settimana, una rivalutazione dei "premi di economia" e passaggio ad un livello superiore». NESTLE' - La direzione della società ha comunicato ieri che. a causa di una «crisi momentanea», 200 operai saranno posti in cassa integrazione per 16 ere alla settimana dal 9 febbraio al 17 aprile. ARCICONFRATERNITA SPIRITO SANTO - Da Oggi i circa 500 dipendenti della ex Oda sono in sciopero (garantito però il servizio assistenziale). Motivo: ottenere una diversa organizzazione del lavoro e una ristrutturazione dell'orario. FISMIC — E' in programma per la fine della settimana una riunione delle strutture sindacali per avviare il dibattito sulla strategia salariale degli Anni 80 (che deve tenere conto della crescente svalutazione e della professionalità) e liquidazioni (sempre più decurtate per la crescente incidenza del blocco della scala mobile). TESSILI — Convegno regionale a Robella d'Asti per domani. Motivo: Compiere un'analisi della contrattazione aziendale. PROMINGEST — L'azienda (componentistica auto) di Trana ha denunciato i 19 dipendenti per occupazione abusiva del fabbricato. Spiegano i lavoratori: -La Promingest è in liquidazione. La proprietà ha cominciato a portare alla Siv di Volvera parte dei macchinari per concentrare là tutta la lallazione. Abbiamo detto basta. Rimarremo dentro anche se ci hanno tagliato i fili della luce e spento il riscaldamento, fino a quando non aleremo garanzie».

Luoghi citati: Robella D'asti, Trana, Volvera