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Per appartenenza a Prima linea 29 ordini di cattura a Napoli La maggior parte è già in carcere, dieci sono ricercati Per appartenenza a Prima linea 29 ordini di cattura a Napoli DAL CORRISPONDENTE NAPOLI — Ventinove ordini di cattura emessi nelle ultime ore dalla procura del tribunale di Napoli concretizzano l'azione di lotta al terrorismo svolta da Digos e carabinieri in Campania. Riguardano 19 presunti componenti di Prima linea già in carcere, dieci invece ancora latitanti. L'accusa per tutti è di partecipazione a banda armata, ferimenti, attentati, sequestri di persona, danneggiamenti. Per alcuni c'è anche il reato più grave di omicidio, di aver fatto parte di gruppi di fuoco che eseguivano spietate condanne a morte. Un lungo elenco di presunti terroristi torinesi, toscani, napoletani e lombardi di cui la cronaca si è già occupata in altre occasioni per una catena di episodi criminosi. Con gli odierni ordini di cattura, comunque, gli inquirenti ritengono di aver assestato un duro colpo alla colonna napoletana di Prima linea e di averla privata dei suoi vertici anche se tra i ricercati figura¬ no elementi di spicco dell'ultrasinistra eversiva. I reati compiuti dalla cellula piellina in Campania risalgono fin al 1977 e con una escalation paurosa giungono all'omicidio del criminologo prof. Alfonso Paolella Chi sono i componenti di Prima linea coinvolti nell'attività terroristica in Campania? Gli ordini di cattura notificati nelle varie carceri sono intestati a Ciro Longo, 23 anni, arrestato recentemente a Firenze; Susanna Ronconi, 30 anni; Raffaele Iannelli, 44, operaio dell'Alfasud; Luigi Russo, 36, dipendente dell'Aeritalia di Pomigliano d'Arco; Maurizia Sacchetti, 44. docente di lingua cinese all'Orientale di Napoli; Salvatore Granata, 25, studente lavoratore; Velia Cimmino. 25, allieva della Sacchetti; Maria Rosaria Francipane. 18, studentessa liceale; Armando De Matteis, 18, studente liceale; Luigi Gucchierato, 41, operaio dello stabilimento Pierrell di Capua; Bruno Russo Palombi, 48; Rosario Carpentieri 25; Fabrizio Giai. 25, torinese; Paolo Zambian, 30: Federica Meroni. 25; Marco Fagiano. 22, torinese; Michele Viscardi. 25; Roberto Sandalo. 24, torinese; Francesco Moscatiello, 30. studente lavoratore. Sono ricercati: Felice Mareca, 30 anni, torinese; Sergio Segio, 30. da Pola; Sonia Benedetti. 25. da Firenze; Pietro Mutti. 27. da Milano; Maurice Bignami, 30: Silvio Stasiano, 20, studente napoletano; Pasquale Giuliano. 30, universitario napoletano; Gennaro Cesario, studente; Gino Aldi, 19; Crescenzo Dell'Aquila, 19. Secondo le indagini, la cellula napoletana sarebbe stata organizzata nella primavera del '77 da Ciro Longo studente fuori corso alla facoltà di giurisprudenza. Il primo attentato si fa risa lire al 27 giugno del '77 quando l'ing. Vittorio Fliclc. dirigente dell'Alfasud di Pomi gliano d'Arco, venne «gam bizzato». Segui una catena di agguati, attentati e rapine. Poi il salto di qualità, nel '78, con l'omicidio Paolella. a> \