Dopo le feste la Borsa si risveglia

Dopo le feste la Borsa si risveglia Attività non eccezionale, ma l'andamento risulta positivo Dopo le feste la Borsa si risveglia MILANO — Passale le leste, la Borsa ha ripreso a lavorare a ritmo normale, con tutti i suoi operatori su piazza. Questa prima settimana dell'anno a tempo pieno ha denotato la volontà degli operatori e del pubblico di riprendere il filo interrotto degli investimenti azionari in modo assai più composto ed equilibrato che nel periodo precedente. Dal punto di vista dell'attività globale e degli spostamenti medi della quota, non si sono avule certo cifre sensazionali, ma ciò non toglie che l'orientamento risulta positivo, con minori rischi di eccessi e di sbandamenti. In altre parole, la situazione appare equilibrata. L'indice globale Comit di per sé pon ha subito spostamenti di particolare rilievo, essendo passato da un venerdì all'altro da 174.19 a 175.76 con un progresso dello 0.9%. L'unico assestamento si e avuto nella seduta di martedì per il nervosismo provocalo dalla sbandata di Wall Street, ma in ogni seduta i progressi, se pur mediamente modesti, hanno avuto il sopravvento. Ci sono però titoli singoli o gruppi di valori che riprendono con vivacità un consistente cammino al rialzo. Assicurativi e immobiliari, sempre preferiti per il loro contenuto patrimoniale, sono stati generalmente fatti oggetto di diffusi acquisti. In particolare le Generali si sono riportate nuovamente sui massimi, per l'aspettativa che ritorni di attualità la promessa del consiglio di amministrazione di effettuare qualche interessante operazione tra cui. fra l'altro, la distribuzione di azioni della controllata Genagricola. della quale e pure prevista la futura quotazione in Borsa. Sempre nel settore degli assicurativi si è avuto il progresso dell'11.9% della Sai. per la quale e imminente l'esecuzione dell'aumento di capitale, ma anche — secondo un'impressione diffusa nell'ambiente — a seguito di un certo movimento di partite dietro al quale c'è chi dice ci sia ancora Raffaele Purcini. Anche i gruppi Invesl e Centrale hanno visto i propri titoli mettere a segno buoni progressi ed altrettanto è successo al gruppo De Benedetti con Olivetti priv. che segna un rialzo del 14% seguita dalla Cir risp. con un + 10.3%. Il balzo più consistente della settimana è stato il + 26.7% della Standa. sulla quale corre voce si sia incentrato l'interessamento degli stessi gruppi che recentemente hanno acquisito il controllo cielle. Rinascente. Tra gli immobiliari, il maggior progresso e stato quello della Sgi-Sogene (oltre l'8%). Ditforme invece il comportamento dei titoli maggiori, con le Fiat e relativi diritti che risultano più composti, e le Montedison che si rafforzano di qualche po'. Ulteriore progresso del 6.5% per la Pirelli Spa. Da notare il nuovo brusco rilancio del mercato ristretto, che nella settimanale seduta del mercoledì a Milano si e riportalo ancora sui massimi con gli assicurativi in testa: tutto il listino ih media segna un rialzo del 2,8% con l'indice generale Ibi arrivato a 493.82. di quasi cinque volte superiore alla sua base di partenza del maggio 1978. Quanto al reddito fisso, il 1981 si sta iniziando con un forte rigiro d'affari c. col. 176 La Settimana in Borsa 175,76 172 VEN LUN MAR MEfi GiO VEN 2 5 6 7 8 9

Persone citate: Raffaele Purcini

Luoghi citati: Milano