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La Borsa irregolare soprattutto in chiusura L'indice è salito dello 0,55 per cento La Borsa irregolare soprattutto in chiusura MILANO — Selettivi rialzi nei prezzi con scambi discretamente attivi. Anche se non sono mancate alcune irregolarità, soprattutto nella fase finale della riunione, il mercato ha confermato le migliori disposizioni emerse mercoledì per il persistere delle iniziative della do-, manda su una rosa discretamente ampia di titoli. L'indice Comit è salito a 174,57 con un rialzo dello 0.55 per cento, quello de «n Sole-24 Ore» si è portato a 69,83 con un miglioramento anch'esso dello 0,55 per cento. Ancora richieste le Olivetti ( + 1,5%), che hanno sfiorato quota 4000, le Sai ( + 3,4%), le Lepetit ( + 2,4%) e le Comp. Milano ( + 2,2% con il titolo ordinario). Al listino ampi progressi hanno acquisito le Italgas +7,2%, Risanamento +5,1%, Ercole Marelli +4,8%, Cementir e Interbanca +3%, Sifa e Milano Centrale +2,8%, Italmobiliare + 2,1%, seguite da Bastogi e Rinascente ( + 1,8%), e Generali (+1,4%). Su basi calme sono terminate le due Fiat, Centrale, Italcementi, Ifi priv. e Pirelli s.p.a. Le Fiat ord. hanno chiuso a 1840 lire e il relativo diritto a 1121 lire; le Fiat priv. hanno quotato, rispettivamente, 1240 e 515 lire. Il diritto MediobancaFidis ha quotato 50,50 lire. In assestamento le Standa —11,6%, dopo i forti rialzi dei giorni scorsi, le Unlcem -4,8%, Burgo priv. —4,5%, Mondadori —2,4%, Pierrel, Burgo, De Angeli, Banco Lariano e Autostrada To-Mi-2%. Anche a Torino il mercato azionario ha fatto segnare, dopo i constrasti della precedente riunione, nuovi rialzi alle quotazioni. Il titolo più richiesto è stato l'Olivetti