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Identificato il terrorista palestinese Mise la bomba all'hotel di Nairobi Un marocchino <^i 34 anni, giunto in Kenya ii 23 dicembre da Roma Identificato il terrorista palestinese Mise la bomba all'hotel di Nairobi NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE NAIROBI — Secondo il governo keniota, l'esplosione che la notte di San Silvestro ha distrutoo l'Hotel Norfolk di Nairobi, provocando quindici morti tra cui il pilota italiano Fernando Bignardi e 85 feriti, è stata opera di terroristi palestinesi. Ieri sono stati resi noti i risultati dell'inchiesta. La stanza numero sette, in cui fu depositata la bomba, era occupata da un uomo con passaporto maltese, che si era presentato come Muradi Aksali. La dichiarazione del governo precisa che l'uomo è stato identificato per un marocchino di 34 anni: Quaddura Mohamed Abdel Hamid. L'uomo aderì nel primo tempo al gruppo terrorista palestinese Al-Fatha, e quindi al Fronte popolare per la liberazione della Palestina (pflp) diretta da George Habbash. Hamid arrivò a Nairobi il 23 dicembre, con un volo Alitalia proveniente da Roma. Aveva prenotato un camera al Norfolk; quando la stanza gli venne assegnata, chiese di cambiarla col la numero sette, sovrastante il ristorante. Il terrorista trascorse molto tempo nella sua stanza, uscendo raramente. Il 31 dicembre lasciò l'albergo alle 11 del mattino, senza pagare il conto, e più tardi si imbarcò su un aereo per Gedda, in Arabia Saudita, alcune ore prima che la bomba esplodesse. Le indagini continuano; in tutti gli alberghi della capitale sono state prese rigorose misure di sicurezza. Finora nessuna organizzazione terroristica ha rivendicato l'attentato; ma i proprietari dell'Hotel Norfolk sono ebrei. Un'altra ragione potrebbe essere il rilascio di due tedeschi occidentali, Brigitte Schultz e Thomas Reuter, rinchiusi fino a due giorni prima di Natale in un carcere di Israele. I due erano stati arrestati nel 1976 a Nairobi mentre — a quanto sembra — si accingevano ad abbattere un aereo israeliano, e furono quindi co.idannati da un tribunale israeliano. L'attentato perciò potrebbe essere stato una vendetta contro il Kenia, che concesse l'estradizione dei due tedeschi in Israele. Copyright Times Nenspapers e per l'Italia 1 ..i Stampa