Violente bufere di vento 50 bloccati nel rifugio

Violente bufere di vento 50 bloccati nel rifugio Violente bufere di vento 50 bloccati nel rifugio Un morto per il gelo a Gorizia; un altro è stato ucciso da una raffica di vento in Sicilia-Difficilicolle^ame^ isole Bufere di vento e neve imperversano da ormai 48 ore su molte regioni d'Italia. Dopo il clima, quasi primaverile, dei giorni scorsi, si registra inoltre un sensibile calo della temperatura, ormai prossima ai minimi stagionali. Particolarmente difficile la situazione in Alto Adige, dove cinquanta alpinisti sono rimasti bloccati dalla tormenta al rifugio Cai di Monte Plose. Le raffiche, oltre a danneggiare seriamente il tetto, hanno interrotto la corsa della funivia. Molte le strade impraticabili, fra cui la rotabile del passo Gardena. La nuova ondata di freddo è stata fatale al pensionato Guido Lenardon, 60 anni: l'uomo, svenuto per un malore vicino alla stazione di Ronchi (Gorizia), è morto assiderato. Gelo polare anche in Puglia. Su tutta la regione soffia una violenta tramontana, mista a neve in collina. La circolazione automobilistica si svolge tra crescenti difficoltà, specialmente nel Gargano, intransitabile senza catene. Sicilia al centro del maltempo: agli scrosci di pioggia si alternano folate rabbiose, che ad Ustica hanno toccato i 90 chilometri orari. A Messina, Antonino Pontillo, 82 anni, ha perso l'equilibrio per una raffica di vento, che l'ha mandato a sbattere contro un muro. Un passante ha cercato di soccorrerlo, ma il vecchio era già morto per trauma cranico. Le condizioni proibitive del mare hanno interrotto le linee marittime con le isole minori. In difficoltà anche i trghetti per Villa S. Giovanni. Tempesta a forza 10 in Sardegna, dove, a causa dell'uragano, un panfilo di due coniugi parigini è naufragato sulla scogliera di Turas: entrambi sono ricoverati per sindrome d'assideramento e contusioni multiple. La burrasca ha bloccato gran parte dei collegamenti via nave con il continente, in particolare sulla Civitavecchia-Golfo Aranci: dei quattro traghetti .che coprono questa rotta, solo uno ha raggiunto il porto sardo.

Persone citate: Antonino Pontillo, Gargano, Lenardon, Ronchi, Villa S. Giovanni