Nel Salvador i guerriglieri pronti all'offensiva finale
Nel Salvador i guerriglieri pronti all'offensiva finale Nel Salvador i guerriglieri pronti all'offensiva finale SAN SALVADOR — La guerriglia del Salvador è ormai pronta a lanciare un'offensiva strategica non solo sul piano militare ma anche su quello diplomatico e politico e che potrebbe preludere alla «vittoria finale». Lo ha affermato in una conferenza stampa clandestina la guerrigliera «Ana Maria», un'esponente nota quanto difficilmente avvicinabile della lotta armata nel Salvador. «Ana Maria» ha detto che entro il 5 gennaio una delegazione lancer" all'estero un'offensiva diplomatica contro il governo del Salvador. Sul piano interno, ha aggiunto la guerrigliera. è giunto il momento di lanciare un appello per sconfiggere la giunta di governo e creare in ogni comunità un potere locale. «Ana Maria» ha riconosciuto che non si può parlare in senso stretto dell'esistenza di «territori liberati» nel Salvador: «Il Paese è così piccolo —ha detto —che è difficile avere una sola zona liberata. Bisognerà invece liberare tutto il Paese e lanciare un attacco simultaneo». La guerrigliera ha anche negato che brigate di stranieri appoggino la guerriglia nel Salvador, in risposta alle accuse del presidente Napoleon Duarte il quale aveva detto che «negri africani» partecipano alle attiviti di guerriglia. Nel Paese non si contano pili gli scontri armati tra guerriglia ed esercito: nelle ultime ore il phì grave è avvenuto nella provincia di Chalatenango. dove la guerriglia ha attaccato per tre ore una caserma dell'esercito. Almeno cinquanta guerriglieri avrebbero perso la vita.
Persone citate: Napoleon Duarte
Luoghi citati: Salvador, San Salvador
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