Molte persone ustionate da petardi e principi di incendi negli appartamenti

Molte persone ustionate da petardi e principi di incendi negli appartamenti Tra mezzanotte e l'una, impazziti i centralini dei vigili del fuoco Molte persone ustionate da petardi e principi di incendi negli appartamenti Nessuna fortunatamente è grave - Decine di intossicati dopo il cenone e feriti in incidenti stradali - Contuso un bambino «gettato» in aria dal padre per festeggiare il Capodanno I più si sono limitati a stappare bottiglie di champagne. Molti però non si sono trattenuti : ed è stato un susseguirsi di botti. Petardi e mortaretti hanno squarciato l'aria, scoppiando su strade e balconi. Bengala e razzi hanno quasi illuminato a giorno alcuni quartieri. Si sono ripetuti quei gesti che purtroppo contagiano sempre più la nostra città. Tanto che. bilancio assai negativo, a Torino 25 persone sono rimaste leggermente ferite Poco dopo la mezzanotte gli ospedali Astanteria Martini, Maria Vittoria, Molinette. Mauriziano. sono diventati meta di un costante viavai. Spaventati, tenendosi la mano ustionata dal petardo, i feriti si sono presentati alle cure dei dottori. «Mi è scoppiato tra le mani, non mi era mai successo» è stato il commento quasi unanime. Festa ed ubriachezza, gioia e litigi, mangiate e malori. Sei giovani sono stati medicati nella notte di San Silvestro alle Molinette per ferite da taglio. Una cinquantina di persone al Mauriziano e alle Molinette sono state curate perché vittime di indigestioni, coliche, collassi. All'infantile un bimbo di 3 anni. Carlo Panebianco. corso San Maurizio 31. è in gravi condizioni per trauma cranico e frattura della clavicola. E' caduto dalle spalle del padre che festeggiava l'anno nuovo. Un altro bambino è stato ricoverato perché per salutare 1*81 il genitore l'aveva lanciato in aria e il piccolo è andato a sbattere con la testa contro il lampadario di casa. Subito dopo la mezzanotte i centralini di Questura, vigili urbani e vigili del fuoco sono impazziti. Una decina gli incidenti automobilistici, provocati per lo più dallo stato di ubriachezza dei conducenti. E ancora, vetture danneggiate dalle suppellettili lanciate dai balconi, intere file di auto parcheggiate prese di mira da teppisti che hanno distrutto carrozzerie e finestrini. I vigili del fuoco, tra la mezzanotte e l'una. hanno compiuto 30 interventi soltanto per incendi in alloggi (tende, moquette, poltrone) provocati dai petardi. Già alle 11 del 31 dicembre mattina erano dovuti intervenire al Colle della Maddalena per un incendio di bosco domato a tarda sera. Decine di interventi anche in Val di Lanzo e Val di Su- sa, dove la siccità ha provocato fuochi un po' dappertutto. Tra la fine dell'80 e l'inizio dell'anno nuovo, anche lutti e drammi. Due uomini sono morti al Nuovo Martini. Ivano Gorgogli, 31 anni, via Gramsci 9, Gruguasco, che era rimasto ferito in un incidente sul lavoro il 10 dicembre scorso; Luciano Savasca. 22 anni, via Salis 1, Pinerolo. che il 17 dicembre era rimasto coinvolto in un incidente stradale. Maria Paduano. 68 anni, è giunta cadavere all'Astanteria Martini. Era stata colta da malore nella sua casa di via Robellot to 14 a Settimo. Ieri mattina, in corso Taranto angolo via Botticelli. un bimbo di 9 anni. Ettore Bellemo, corso Taranto 66, è stato investito da un'auto. E' in prognosi riservata al Regina Margherita. Anche Federico Finotto. 4 anni, via Bionaz 43 è stato travolto da una macchina. Guarirà in 15 giorni. * Ancora boschi in fiamme nell'Alto Canavese lavoriti da un fortissimo vento che per tutto il pomeriggio di ieri ha imperversalo sulla zona. La situazione più critica e segnalata in trazione Villanova di Ronco Canavese ìli Val Soana: qui le fiamme minacciano da vicino alcune baite abitate. Per i vigili del fuoco, gli uomini del corpo forestale ed i numerosi volontari impegnati ormai da giorni |jer domare gli incendi di bosco, l'opera di contenimento delle l iamme e oltre modo diliicoliosa. Impossibile intervenire con l'elicottero

Persone citate: Astanteria Martini, Carlo Panebianco, Ettore Bellemo, Federico Finotto, Ivano Gorgogli, Luciano Savasca, Maria Paduano, Villanova

Luoghi citati: Alto Canavese, Pinerolo, Ronco Canavese, Torino