La Stampa - Consultazione Archivio

Parroco suona le campane e fa fuggire i rapinatori In un paesino presso Catanzaro Parroco suona le campane e fa fuggire i rapinatori VTBO VALENTIA — Al suono delle campane, un anziano parroco di campagna mette in fuga i rapinatori. E' accaduto a Scaliti, frazione di Filandari, piccolo centro agricolo del Vibonese, in provincia di Catanzaro. La sera di San Silvestro, quattro banditi, tutti giovani sui 18 anni, mascherati con calzemaglia e armati di fucili e pistole, irrompono nella canonica; puntano le armi contro il sacerdote, intimandogli: «Non ti muovere, perché siamo pronti a sparare». Volevano rubare i molti oggetti preziosi, soprattutto «ex voto» custoditi nella chiesetta, meta di numerosi fedeli provenienti da ogni parte della Calabria. Il prete, approfittando di una «distrazione» dei banditi — che lo avevano immobilizzato e afferrato alla gola — prima li abbaglia con una torcia elettrica, poi si mette a suonare a distesa le campane. Spaventati dall'improvvisa ed imprevedibile reazione di don Domenico Colloca — cosi si chiama l'arciprete —, i fuorilegge fuggono a precipizio I quattro facevano parte di una vasta organizzazione, specializzata in furti di auto, che impiegava per rapine, riciclava o restituiva ai legittimi proprietari dietro pagamento di una congrua tangente. La banda, che operava nel quadrilatero Vibo Marina, Briatico, Rombiolo, Filandari, è stata sgominata ieri dai carabinieri, dopo mesi di appostamento, a. d.