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Sono evasi in barca da Pianosa cinque pericolosi rapinatori Sono evasi in barca da Pianosa cinque pericolosi rapinatori LIVORNO — Cinque detenuti sono evasi da Pianosa la sera di Capodanno dopo aver sequestrato una guardi che poi hanno legato ad un albero. E' avvenuto poco dopo le 18. Quando l'agente è riuscito a liberarsi era trascorsa più di un'ora. Gli inquirenti ritengono che i malviventi, condannati per rapine ed estorsioni, a pene che avrebbero finito di espiare dopo il Duemila, sino stati aiutati nella fuga da un complice esterno. Costui, all'imbrunire, avrebbe raggiunto la costa dell'isola con un motoscafo. Sono risultate vane infatti le ricerche compiute durante la notte dalle guardie carcerarie e dai carabinieri (a Pianosa, da quando esiste il supercarcere, c'è un forte contingente dell'Arma) e nella giornata di ieri anche con l'aiuto di gruppi cinofili, di natanti ed elicotteri, che hanno perlustrato le coste e lo specchio di mare fra l'isola ed il continente. I cinque sono Luigi Matoni. 33 anni, da Collesano: Carlo Dattilo. 36 anni, da Nicastro: Leonardo Di Nizio. 32 anni, da Avezzano: Domenico Gentile. 19 anni, di Cisternino: Ferdinando Lucini. 26 anni. dell'Aquila. I malviventi hanno probabilmente potuto sopraffare l'agente, che era solo, profittando anche di un allentamento delle norme di sicurezza avvenuto dopo che. nella sezione speciale del penitenziario, due settimane fa. era scoppiata una rivolta per i ritardi nella distribuzione dei pacchi che giungono ai detenuti dalle famiglie.