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Svezia: per quadrare i bilanci musei con ristorante e night L'iniziativa dà ottimi risultati, verrà ampliata Svezia: per quadrare i bilanci musei con ristorante e night DAL NOSTRO CORRISPONDENTE STOCCOLMA — L'ultima trovata svedese per attirare la gente nei musei è di combinare la visione delle opere d'arte con la possibilità di mangiare, di bere e divertirsi: oltre a tutto in questo modo i maggiori introiti servono anche a quadrare i bilanci. La trovata è dell'anno scorso, ma, visti gli ottimi risultati ottenuti, quest'anno verrà potenziata e ampliata. A dire il vero, gli svedesi vanno spesso e volentieri al museo anche perché in genere non ci sono molte altre possibilità di trascorrere il tempo libero e visitare ogni tipo di raccolta antica o recente rappresenta spesso il passatempo domenicale per l'intera famiglia. Nella grande Stoccolma, con un milione e mezzo di abitanti ad esempio, vi sono 314 musei tra cui, tanto per citarne qualcuno, quello dei giocattoli per i bambini, quello dei giocattoli per i grandi, nonché quello dei soldatini di piombo. Nonostante il costante affollamento, però, l'aumento continuo dei costi aveva reso necessari lo scorso anno provvedimenti per pareggiare entrate ed uscite e, visto che non si volevano ritoccare i prezzi degli ingressi, si è ricorsi all'apertura nei locali dei musei stessi di bar e ristoranti che hanno subito avuto un ottimo successo. Tra i vari musei si è sviluppata persino una notevole concorrenza, abbinando cibi e opere d'arte: sui giornali, ad esempio, si è arrivati ad annunciare: « Visitando il Museo Egiziano potrete gustare ottime cotolette»; oppure: «Per tutta la durata della mostra dei Traci serviremo sorbetti fatti secondo una ricetta rumena». L'apertura di bar e ristoranti nei locali dei musei ha permesso a molte famiglie di risolvere i problemi del mezzogiorno e della merenda, permettendo visite lunghe e approfondite. Ora, visto il successo dell'iniziativa, si pensa di estenderla: diversi musei, oltre al ristorante, terranno aperti veri e propri locali di divertimento, dalla discoteca, al cinema o al teatro, e perfino al night E c'è già chi lavora ai prossimi annunci pubblicitari, uno dei quali potrebbe essere ad esempio: -Visitate la mostra degli affreschi di Pompei e dilettatevi poi con uno spogliarello-ricordo». Un modo, insomma, per favorire la conoscenza dell'arte e nel contempo quadrare il bilancio. Walter Rosboch