Triste tango per gli argentini in Italia

Triste tango per gli argentini in Italia Finora i calciatori\'sudamericani^hànho'trovato seri problemi di inserimento Triste tango per gli argentini in Italia Un male che risale alMundial Sono in quattro, pochi, ma fanno molto discutere. Passarella. Bertoni, Diaz, Hernandez: quattro argentini in Italia, una mezza delusione per chi si attendeva prove sul campo almeno pari al loro gran nome. Eppure la scuola argentina, dice la storia, si sposa abbastanza facilmente a quella italiana. Perché dunque gli argenti-, ni, adesso, hanno smarrito la strada? Ci sono molti motivi, 'naturalmente, che 1 quattro argentini non si stanèano di ripetere cercando la pazienza e la comprensione dei critici. Motivi soliti e anche validi: difficoltà di ambientamento, di inserimento in un calcio diverso, di utilizzazione tattica anche, problemi insomma di adattamento a nuove realtà. Però non è forse vero che anche gli altri stranieri devono affrontare e vivere identiche situazioni? Perché dunque i brasiliani, tanto per fare un esempio, non soffrono dello stesso male? L'Argentina ha vinto i mondiali del '78 ed è crollata in quelli dell'82. A Buenos Aires conquistò il titolo grazie ad una spinta ideale che non era solo sportiva, in Spagna si sgretolò per le ragioni opposte, mentre la nazione combatteva l'inutile guerra delle Falkland ed i segni della crisi generale si riflettevano inevitabilmente anche sul calcio. Forse il discorso non vale per Hernandez. che ha affrontato l'esperienza italiana con l'entusiasmo del ragazzo, e vale solo in parte per Bertoni, che ha lasciato l'Argentina da tempo per cercare l'avventura europea. Ma Passarella e Diaz, precie il primo, sono stati in un certo senso costretti ad abbandonare il loro Paese, troppo povero ormai per garantire un futuro d'oro ai campioni del calcio. Forse il problema vero sta proprio qui: ^:o:v':-::'::':-:y:':::x:;:::::;::::>:;:::::xor-:-;>: ivxoxvx: Ramon Angel è il più giovane degli argentini d'Italia: è nato infatti a La Rioja il 29 settembre 1959. Centravanti titolare dell'Argentina al Mundial spagnolo, il Napoli lo ha acquistato dal Rivcr Piate dove militava da cinque stagioni. Finora ha realizzato, in campionato, solo 2 reti. IPE)h9!)LMEÌE7 Patricio è nato a San Nicolas il 16 ebBiranraVESA settembre 1956. Nell'Argentina di Menotti era considerato il naturale sostituto di Maradona e per questo vanta poche presenze in nazionale. Nel Torino, che lo ha acquistato dall'Estudiantes, ha segnato due reti. Daniel è nato a Bahia Bianca il 14 marzo 1955. Campione del mondo nel '78. è alla sua terza stagione in Italia, con la Fiorentina. Nella prima disputò 25 partite realizzando 4 gol, nella seconda 30 con 9 reti, ora è stato bloccato da epatite dopo 8 gare e 3 centri. PASSASELI A Capitano della nazionale campione ™*»»WM-*M del mondo nel 1978, Daniel è nato a Chacabuco il 25 maggio 1953. Gioca libero con spiccate doti oflensivistiche ed è dotato di un ottimo tiro. La Fiorentina lo ha acquistato dal River Piate. Finora ha segnato un gol.