Bimbo (drogato?) «Mi hanno rapito»

Bimbo (drogato?) «Mi hanno rapito» Si è presentato ai carabinieri a Bari Bimbo (drogato?) «Mi hanno rapito» Ha 12 anni e segni di «Sequestrato da zingari» iniezioni su un braccio - Dubbi degli inquirenti BARI — Un bambino jugoslavo, Smajli Besnik, di 12 anni, di Zagabria, sièpresentato piangendo al comando del gruppo dei carabinieri di Bari ed ha raccontato di essere stato rapito da un gruppo di nomadi a Zagabria, e di essere poi riuscito a fuggire a Francofilia Fontana. Il bambino è stato affidato, in attesa che si compiano accertamenti e si rintracci la famìglia, ai religiosi dell'istituto «Annibale di Francia» di Bari. Il bambino ha raccontato di vivere con la madre a Giakova, una città Jugoslavia della regione del Kossovo, e di essere stato rapito meno di un me- \ se fa da quattro zingari all'u-\ scita dalla stazione ferrovia-, ria di Zagabria, dove si era re- j calo con alcuni amici. Dai nomadi sarebbe stato rinchiuso' in una roulotte, per quindici' giorni. Sarebbe fuggilo dai suoi sequestratori a Franca-, villa Fontana, nel brindisino,] approfittando della loro di-sattenzione. Di qui avrebbe fatto l'auto- to? e sarebbe giunto a Bari, doue si è presentato ai carabi- nieri. A tradurre il racconto dalla lingua albanese (nel Kossovo vive una grossa mi- ' noranza albanese) è stato i'prof. Luigi Marlekaj, un frate I francescano (padre Giacomo) I di origine albanese, docente■ alla facoltà di magistero del- l'Università di Bari. «Il ragazzo si è contraddetto parecchie volte — dice padre Giacomo — e non escludo che abbia semplicemente voluto girare un po' il mondo. E' molto intelligente». Smajli, che parla corretta- mente l'albanese e il serbo-;. . j _i i croato, e riesce ad esprimersi __„•... j_ 4„j /.._ .j anche in tedesco (ha vissuto ™„ (» „w u„„ „„, con il padre, ad Hannover, ,*,,„ „™ji h~ -< ,n „ due anni), ha molti piccoli se- „„( rf< „„!,»,,,.„ „C >.. „<„ ,ani al punture su un braccio.'_ . , «Forse è stato narcotizzato -dice padre Giacomo - anche perché non riesco a credere che un bambino cosi piccolo si droghi

Persone citate: Besnik, Luigi Marlekaj