Il Napoli è proprio nei guai

Il Napoli è proprio nei guai La Fiorentina vince quasi per caso, i partenopei arrivano a toccare il fondo della classifica Il Napoli è proprio nei guai Per quasi un'ora le due squadre hanno giocato per il pareggio, senza tirare in porta - Al 56' la rete di Massaro Fiorentina - Napoli 1 -O FIORENTINA: Galli 6; CuccureddU 6, Contratto 53: P. Sala 5,5, l'in 5.5, Passarella 5,5; Cccconi 6 (68' Fcrronl s.v.l, Peccl 6,5, A. Bertoni 6, Manzo 5,5 (85' F. Uossl s.v.). Massaro 6. NATOLI: Castellini 53; Marino 6, Amodio 5,5; Ferrarlo 5,5, Krol 6, Citterio 5; Celestini 53 (74' Vagheggi s.v.), VIn.i/y.mi 6, Pellegrini 53, Criscimanni 5,5, Scarnccchia 5,5. Arbitro: Barbaresco 53. Itele: 56' Massaro. dal nostro invialo BRUNO BERNARDI FIRENZE — Nel momento più delicato e drammatico per la Fiorentina, De Sisti ha pescato con Massaro (56') un jolly che vale due punti d'oro ed ha inguaiato 11 suo ex maestro Pcsaola confinando 11 Napoli all'ultimo posto, appaialo con il Catanzaro. Una -tredicesima» ricca per i viola, un Natale poverissimo per il Napoli che si sarebbe accontentato di lasciare Firenze imbattuto, e resta a mani vuote con rabbiose recriminazioni per un sospetto rigore ai danni di Celestini. Ma nella sua aurea mediocrità e Incompletezza, la Fiorentina non ha, tutto sommato, rubato. Lo 0 a 0 sembrava il risultato più ovvio. Per quasi un'ora le due squadre avevano evitato di recarsi offesa come se ci fosse un tacito accordo. Nel pugilato sarebbe stato giudicalo -no contest». Nessuna parata vera dei portieri. L'unico «pathos» l'aveva procurato Barbaresco al 35' dopo un fallo di Vinazzani su Pecci. L'arbitro pareva intenzionato ad ammonire il capitano del Napoli, ma nella sua mano, anziché il cartellino giallo, compariva il fazzoletto con il quale si detergeva il sudore dalla fronte. Forse aveva corso più lui dei giocatori che traccheggiavano senza mai affondare i colpi, un po' perché il pareggio slava bene a tutti, un po' per cronica impotenza per la mancanza di uomini-gol (Graziani. Antognoni e Daniel Bertoni da una parte, Diaz dall'altra, tutti in tribuna) che non procurava brividi né emozioni al pubblico. a a De Sistl. in stato di emergenza, aveva lanciato il diciottenne «primavera» Luca Cecconl. mezza punta dai riccioli biondi di Fucccchio, che non sembrava tradire l'emozione del debutto. Un esordio tutto sommato positivo anche se al 64' per una gomitata di Amodio al setto nasale, doveva uscire dal campo in barella e finire al pronto soccorso della clinica otorinolaringoiatrica di Careggi dove le lastre escludevano infrazioni. La mossa a sorpresa di Pesaola era invece costituita da Krol centromedlano metodista, con compiti di regia, mentre il -libero» lo faceva Marino e, di tanto in tanto, Ferrarlo, specie sul finire della gara dopo aver ricevuto una botta al naso che lo aveva un po' frastornato. De Sisti parava il colpo fronteggiando Krol con Patrizio Sala e tenendo la squadra raccolta. il gioco latitava, era come congelato a metà campo, senza squilli. Qualche tiro velleitario fuori bersaglio di Scarnccchia e Contratto, un intervento in mischia di Castellini, una ammonizione per Amodio, una plateale manata di Passarella in faccia a Celestini con un principio di rissa, sedata dai compagni e dall'arbitro, allo scadere del primo tempo. L'avvio di ripresa era fiacco anche se la Fiorentina, come in precedenza, esercitava una leggera supremazia territoriale. Di colpo diventava partila autentica grazie a Massaro che al 55' effettuava 11 primo tiro in porta, neutralizzato da Castellini. Era il segnaI le. Un minuto dopo, sugli svi¬ luppi di un corner battuto da Cecconl (e provocato da una inutile deviazione in angolo di Citterio) la respinta della difesa era raccolta da Massaro che. dalla limetta, sparava di destro un diagonale basso ed angolato: Castellini, semicopcrlo. si tuffava in ritardo. Il eoi galvanizzava la Fiorentina e rendeva furente 11 Napoli. Dopo una conclusione di Amodio e comodo intervento di Galli, al 61' i viola sfioravano il raddoppio. Bel cross di Cecconl da fondo campo per Manzo che schiacciava di testa a rete: con Castellini ormai battuto, Krol si tuffava e con la fronte allontanava. A molli il pallone è parso dentro ma per arbitro e segnalinee era lutto regolare. Al 64' Cecconl si infortunava e dopo le inni Ili cure veniva sostituito da Fcrroni (68'). Anche Pecci veniva ammonito e la Fiorentina, con un difensore in più badava solo a bloccare il gioco. Il forcing del Napoli portava un po' di affanno nelle retrovie dei locali. Al 69' Massaro svirgolava il pallone e Marino serviva Celestini che, al momento del tiro, subiva un contrasto falloso (CuccureddU?) sul piede portante in area. Chiedeva invano 11 rigore. Al 74' Pesaola lo sostituiva con Vagheggi. Ammonizione per Ferrarlo e occasione per Manzo (81') senza esito. Poi Vinazzani sventava (83') quasi sulla linea un tocco di Bertoni. Su rapovolgimento di frontr (84') 11 Napoli reclamava un altro penalty per tackle sospetto, con abbraccio di CuccureddU su Pellegrini. Anche questa volta l'arbitro ignorava. Ultimo cambio (Federico Rossi al posto di Manzo all'85'). una punizione di Pellegrini (87') che coglieva 11 ferro di sostegno, quindi la line con i fiorentini, che non vincevano da quattro turni (due pareggi e due sconfitte), che si abbracciavano come se fossero usciti da un incubo. L'incu bo che adesso turba fi sonno dei napoletani e di Pesaola. Firenze. Sfortunato esordio nella Fiorentina del diciannovenne Luca Cccconi: colpito al naso, è stato subito portalo in ospedale

Luoghi citati: Barbaresco, Firenze, Napoli, Vinazzani