Castellano & Pipolo non copiano Magni

Castellano & Pipolo non copiano Magni LUNEDI' RING Tre registi quasi rivali Castellano & Pipolo non copiano Magni GIGI Magni, romanissimoregista (Nell'anno del Signore, Tosca) sta finendo di montare il suo ultimo film. State buoni, se potete, ispirato alla vita di S. Filippo Neri, interpretato da Johnny Dorelll. Qualche tempo fa un giornale riportò un divertente fatto accaduto tra lei Magni e gli autori Castellano e Pipolo... «C'è stata una quasi rissa, tra di noi». Addirittura. «Erano convinti che avessi messo In giro io un certo soprannome per loro: "La strana copia", che stava a dimostrare la consuetudine del due, di copiare la commedia americana tipo Neil Simon». E invece lei non c'entra? Chi l'ha inventato, allora? «Non lo so. Io, no. Sarebbe come chiedere chi ha inventato una barzelletta. Non lo sa nessuno». ' Comunque le è piaciuta?-E' una trovata divertente. «Io devo dire la verità. Se Castellano e Pipolo hanno successo, un motivo ci sarà. Il successo quando è cosi non può essere casuale. Fa merito di per sé. Quando si fanno incassi come quelli, mal visti prima, vuol dire che è stato fatto centro». Allora qui, abbiamo il merito di sanare una discordia sbagliata. «Ma no, non c'era discordia. Anzi loro furono anche molto spiritosi, perché, in un'intervista, dissero: "Noi copiamo solo film di successo, per cui stia tranquillo Magni, non Io copieremo mai"». CASTELLANO, di Castellano e Pipolo (stanno sfornando un altro dei fortunati film con Diego Abatantuono, At' tila), afferma che gli incassi da capogiro . dei film scritti col «socio» dipendono dai contenuti innocenti, dall'assenza di volgarità, dal parlare senza parolacce. E' una vostra scelta? «Certamente. Dipende dal fatto che prima di essere autori, noi siamo spettatori e facciamo film che ci piacerebbe vedere. Forse ora siamo in sintonia con li pubblico, che è stanco di vedere solo roba di quart'ordine». Qualche tempo fa slete stati protagonisti di una divertente vicenda che vedeva antagonisti voi e Gigi.Magni. Interrogato, Magni si difende dalle accuse, dicendo di non avervi mai denominato "La strana copia". « Non può dire questo perché è stato proprio lui a farlo in televisione. E* un'accusa assurda. Non copiamo da nessuno. Forse altri lo fanno con noi; siamo molto più vecchi di tanti e ne abbiamo viste molte, mi creda». Cosi, chiunque l'abbia messo in giro, avrà avuto una ragione... «Noi ci Ispiriamo alla, commedia americana, ma parlare addirittura di copiatura è veramente enorme. Non solo, se lei ricorda il film americano, "Arthur", lo dico senza timore di querele, queUo era si copiato dal nostro "Mani di velluto", in tutto identico». Tornando a Magni, si è tirato fuori dalla schermaglia mentendo, quindi? «Noi abbiamo già risposto che 1 suoi film non 11 copieremo mal, non faremmo una lira. So che si è arrabbiato moltissimo». Cintia Paladini il regista Luigi Magni'