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Guerra (a parole) per 4 giorni Studi strategici Guerra (a parole) per 4 giorni 1 lavori conclusi dal gen. Cappuzzo Si è concluso ieri il convegno internazionale sugli studi strategici organizzato dal Centro Manlio Brosio. Per tre giorni militari, docenti universitari e tecnici si sono scambiati le rispettive opinioni in fatto di strategia militare. Opportunamente il titolo del convegno era stato individuato In « Universitari, militari e tecnici tra antagonismo e collaborazione-. La giornata di venerdì è stata dedicata alla, valutazione e alle prospettive degli studi strategici negli altri Paesi. Sono intervenuti esperti svizzeri, francesi, spagnoli, tedeschi e americani. Sabato si è parlato della situazione italiana. Presiedeva il dibattito Arrigo Levi. Un dibattito die ha messo a confronto i responsabili degli istituti di ricerca di università e dell'Esercito. Ci sono stale comunicazioni di esponenti della Nato. Nel pomeriggio è intervenuto il generale Umberto Cappuzzo, capo di Stato Maggiore della Difesa. L'alto ufficiale Ita messo in rilievo i rischi di conflitti nucleari, insistendo sulle possibilità che dalle «aree marginali- le guerre si estendano, senza l'intervento delle due superpotenze, ai Paesi industrializzati. Per Cappuzzo il problema è il controllo della proliferazione delle armi nucleari. Ieri, infine, si è largamente discusso del rapporto fra cultura strategica e scelte tecnologiche. Qualificata la partecipazione di esperti, tra i quali l'avv. Pignatelli della Fiat.