E' torinese la «voce» che punta a Sanremo
E' torinese la «voce» che punta a Sanremo E' torinese la «voce» che punta a Sanremo Giorgia Fiorio, torinese, quindicenne, canta e suona il pianoforte. Ha appena inciso un singolo che esce in questi giorni (Bimbo, di Pareti e Piccoli, e Segreti, di sua composizione) con il quale il 12 dicembre si presenterà alla trasmissione televisiva Domenica In per le selezioni del Festival di Sanremo. Di questa ragazzina dai capelli biondi colpisce la voce calda e potente, molto profonda. «Fino a un paio di anni fa per me era un dramma. Quando il maestro faceva l'appello tra tante vocine la mia sembrava davvero provenire da un altro mondo. Ora, invece, - questa particolarità mie davvero utile:. La sua carriera ha tutte le caratteristiche di una bella favola, perfettamente in sintonia con il personaggio di ragazza giovane, naturale, spigliata. Tre anni fa Giorgia decise improvvisamente di iniziare a cantare con alcuni suol compagni di scuola ed amici. Com'è logico i primi risultati non sono certo esaltanti. La grinta e la volontà però non le difettano. Oltre a studiare intensifica le ore di prove e comincia a prendere lezioni di canto e pianoforte. Dopo aver cambiato alcuni musicisti del gruppo che l'accompagna, nell'autunno scorso ha la possibilità di incidere alcuni provini in una sala di registrazione di Milano. Il disco arriva quasi come logica conseguenza. Giorgia è anche una delle interpreti, con Jerry Cala e Isabella Ferrari, del film Sapore di mare, di Carlo Vanzina, che uscirà a fine gennaio. Anche questa esperienza, come quella canora, è stata affrontata con estrema naturalezza. «Cantare e recitare miiriace, mi diverte. In tutto cerco sempre di -dare il massimo, ma non ipoteco il futuro. Lostudioprimadi tutto. Giorgia Fiorio
Persone citate: Carlo Vanzina, Giorgia Fiorio, Isabella Ferrari, Jerry Cala, Pareti
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