Andropov

Andropov Andropov (Segue dalla l'pagina) passo concreto per riaprire il dialogo tra le superpotenze... Di questo scambio tra i leaders degli Stati Uniti e dcll'Urss parlerà agii europei il segretario di Stato Shultz, nella visita in Europa die avrà inizio domani e che lo porterà anche a Roma. I negoziati di Ginevra sul disarmo sono stati sospesi per le vacanze invernali, e Shultz vuole esaminarne l'andamento con gli alleati. 11 segretario di Stato si propone inoltre di incontrare il ministro degli Esteri sovietico Gromyko a gennaio, e desidera definire una linea comune dell'Alleanza atlantica vis-a-vis all'Urss dopo la revoca dell'embargo contro il gasdotto siberiano. Il 22 novembre scorso, in un discorso sul progetto del supermissile MX, Reagan aveva avanzato le seguenti proposte all'Urss: 1) notifica reciproca e anticipata di tutti gli esperimenti missilistici intercontinentali; 2) idem per le grandi manovre militari convenzionali; 3) scambio dei dati di fondo sui rispettivi arsenali atomici; 4) miglioramento del cosiddetto telefono rosso, ossia delle comunicazioni di emergenza tra la Casa Bianca e il Cremlino per prevenire gravi crisi. Giovedì Andropov. nella Sostanza, ha risposto: sono cose importanti, parliamone più dettagliatamente. Sempre giovedì, in un incontro con un gruppo ristretto di giornalisti alla Casa Bianca, il vicepresidente Bush ha sottolineato che scambi di questo genere potrebbero riportare alla distensione. Bush è stato molto cauto, e ha insistito che gli Stati Uniti devono riarmarsi per colmare lo svantaggio nucleare accusato nel confronti dell'Urss e per costringerla a negoziare a Ginevra.. Ha fatto capire Che se, ad esempio, in Polonia venisse abolita la repressione dopo la rimessa in libertà di Walesa, gli Stali Uniti compirebbero un'apertura verso l'Urss. Il vicepresidente ha ammonito comunque che lo scambio di messaggi Reagan-Andropov non è sufficiente in sé a cambiare l'attuale clima di tensione internazionale. Se esso restasse un episodio isolato, ha detto, sarebbe del tutto sterile. In particolare egli ha escluso a questo stadio un vertice tra i leaders delle superpotenze, sostenendo che potrà aver luogo solo quando il suo successo sarà certo, e saranno state quindi impostate le soluzioni dei problemi più urgenti, appunto la Polonia, l'Afghanistan, la Cambogia e il Centro America. Nel suo breve scambio di battute coi giornalisti 11 presidente Reagan non ha fatto nessun accenno a tutto questo. Ma i discorsi da lui pronunciati nel Centro America non hanno lasciato dubbi. Egli si aspella dall'Urss «falli non parole» come ha spesso ripetuto, che dimostrino un radicale mutamento della sua condotta internazionale. In Costarica, Reagan ha attaccato con violenza, senza nominarli, Cuba e il Nicaragua, chiamandoli «falsi rivoluzionari che esportano il terrore e la sovversione... La visita del Presidente in Sud e Cenlro America ha anzi assunto il tono di un monito all'Urss e ai suo alleati comunisti nella regione. Enn,0 Caretlo

Persone citate: Andropov, Bush, Gromyko, Reagan, Shultz, Walesa