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Forse aumentano i soldati in Libano «Probabile», dice il ministro Colombo Forse aumentano i soldati in Libano L'annuncio al seminario de fiorentino - De Mita: positiva la nomina di Andropov al vertice Urss FIRENZE -r; La forza multinazionale di pace in Libano (alla quale, con Francia e Stati Uniti, partecipa l'Italia) verrà quasi certamente ampliata. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Colombo dalla tribuna del sommario sulla politica estera organizzato dalia de a Firenze. Ma non è questa la sola novità della giornata al Palazzo dei congressi fiorentino. Il segretario de De Mita, clic parlava davanti ai principali esponenti del suo partilo, a numerosi ambasciatori stranieri, e al negoziatore speciale di Reagan per il Medio Oriente Habib, ha salutato nella nomina di Andropov al vertice dell'Unione Sovietica, «un successo della politica rispetto all'esercito... La competizione nel mondo, ha detto De Mita, si vince polttiryimente: «L'alternativa al riarmo è la politica. Una grande politica significa quindi anche una grande attività di pace». Questa, Iva proseguito De Mita, è la.filosofia di base della politica estera dc.E,.quindi, pur cpn tutte le riserve sul-, la «struttura monopartltica éd.JlllherfJe de^sistema sovietico», la de.siraugura che la. nomina 'di, Andropov prelu-. da, «Ara le grandi potenzte.é nello relazioni internazionali, ad una più forte tendenza a consolidare la pace». L'Europa, ha concluso De Mita, «deve restare alleata degli Stati Uniti, senza tuttavia ignorare ogni occasione di amicizia che provenga dall'Unione Sovietica». Prima del segretario de, aveva parlato il ministro Colombo, il quale ha spiegato come, dalla dialettica fra le due sponde atlantiche, emerga «sempre più l'esigenza di una maggiore unità europea sul piano economico, su quello della sicurezza, su quello della cultura, su quello politico». Poi, analizzando la situazione in Medio Oriente, Colombo ha annunciato come molto probabile l'ampliamento dell'attuale forza multinazionale in Libano, «per contribuire concretamente alla riaffermazione della sovranità e della legalità di quel Paese». Colombo ha sottolineato anche la «rilevanza» dell'evoluzione dell'Olp daun ruolo militare a quello politico, ed ha aggiunto di ritenere che le basi ottimali del negoziato per la\Palestina stano quelle indicate nella dichiarazione di Venezia del 1980.