La Ricciarelli contro tutti «Ce l'hanno sempre con me»

La Ricciarelli contro tutti «Ce l'hanno sempre con me» La Ricciarelli contro tutti «Ce l'hanno sempre con me» FIRENZE — L'assedio di Corinto di Rossini, che ha inaugurato subato scorso la stagione lirica del Teatro Comunale di Firenze, è stalo un successo: merito anche di Katiu Ricciarelli. Ma lei, uno dei soprani più famosi del mondo, come giudica la propria esibizione? «E* difficile dare un giudizio su se stessi, comunque penso di aver fatto alcune cose mollo belle, altre che possono essere perfezionate». - 1m critica ha accolto la sua prestazione in modo non unanime anbhe se stroncature non ce ne sono slate. ■E* impossibile accontentare sempre tutti. Poi, anche i critici si divertono a dare giudizi contrastanti, per amore della polemica. Non sempre sono obicttivi. Come Colletti, per esempio. Le sue affermazioni (n.d.r. Cellclli Iva detto che la cantante "è una raccomandala di ferro, affrettala nella preparazione" ecc.) mi sembrano una buffonata, una trovata umoristica. Non è un critico serio, si dice sia un tenore mancato, comunque non è uh musicista, non sa neanche toccare la tastiera di un pianoforte. E' solo un nozionisla». —A parte i giudizi di un cri tico in particolare, si dice che lei canti troppo, che non sia una buona amministratrice della propria voce. «Io sono una delle cantanti liriche più richieste nel mondo. Per forza in tante occa¬ sioni il mio nome è sul mani-, festi dei teatri. Questo, comunque, significa che non ce' ne sono molte ai miei livelli». — E' vero che il suo cachet è di S milioni a sera? «No, anche questa è una bugia». — Quanto guadagna allora? .Preferisco non dirlo. Può essere meno, può essere di più, comunque non è quella cifra». — Cecilia Gasdia, 22 anni, un talento naturale. Celletti la invita a stare attenta per non fare la fine di Katia Ricciarelli. «Io invece le auguro di fare la mia "fine". Bisogna vedere se sarà in grado di arrivare ai miei livelli. Per ora è soltanto una brava scolara, ma deve fare ancora molta strada». — Professionalmente quale è il sogno segreto di Katia Ricciarelli? «Riuscire a fare la "Norma". E' un'opera che mi interessa e sulla quale mi voglio preparare... Magari facendomi consigliare da qualche critico... E sorride». — Tra quanto pensa di essere pronta? «Non prima di tre anni». — Adesso i suoi impegni proseguono a Firenze con le repliche deH'Assedio e quindi con il Falstaff. Poi? «Vado all'estero per concerti cameristici e incisioni. Farò la "Traviata" a S. Francisco, "Otello" a Londra con Placido Domingo, poi a Vienna, infine "Tuiandot"». —Mai un po'di ìiposo? «Certo che mi riposo, ma quando lo faccio nessuno se ne accorge. Comunque non va mai bene quello che fai: se ti riposi è perché hai lavorato troppo e sei ormai finita. Se non ti riposi dicono che lavo ri troppo e finirai. Sono gli incerti del mestiere». Francesco Matteini

Persone citate: Cecilia Gasdia, Celletti, Colletti, Francesco Matteini, Katia Ricciarelli, Placido Domingo, Ricciarelli, Rossini

Luoghi citati: Firenze, Londra, S. Francisco, Vienna