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Lanerossi cerca soci privati per alcune delle sue aziende L'Eni si è impegnato a coprire le perdite del gruppo Lanerossi cerca soci privati per alcune delle sue aziende ROMA — La decisione dell'Eni di intervenire per il ripianamento delle perdite e la successiva ricapitalizzazione della Lanerossi (l'assemblea ■si terrà il 28 dicembre) è stata resa nota ieri nel corso di un incontro tra il sottosegretario alle Partecipazioni statali. Giacometti, i rappresentanti dell'Eni, della Lanerossi, dell'Asap (l'Associazione sindacale delle aziende Eni) e della Federazione unitaria dei lavoratori tessili. Nell'incontro sono state rese note le linee del piano di riassetto della Lanerossi il quale — fonie informa una nota del ministero — prevede, in particolare, la concentrazione degli sforzi per il risanamento di aree nelle quali è «ragionevole e realistico* prevedere nel triennio '82-84 il riequilibrio della gestione (Lebole di Arezzo, Lanerossi di Scliio. Cotonificio di Sondrio). Per le altre unità si cercheranno soluzioni alternative che «per la gran parte consistono nel coinvolgimento di operatori privati* (Filottrano di Ancona, Monti di Pescara; Lanerossi Confezioni di Orvieto. Lebole di Empoli, Manifatture Berbenno di Sondrio, Bompìano di Brescia). La lanerossi ha confermato il suo impegno al consolidamento della Mcm, della Marlane e della Intesa, aziende localizzate nel Sud. «( cui problemi economici e occupazionali appaiono più gravi». L'azienda ha confermato il suo impegno a individuare soluzioni per accelerare e meglio garantire le prospettive di risanamento delle aziende. Il segretario nazionale della Fulta, Francesco Cisco, ha definito in una dichiarazione .insufficienti e negative* le risposte date dall'azienda sulla ricapitalizzazione perché, a suo avviso, il capitale sociale verrebbe in effetti ridotto da 121 a 100 miliardi, scelta che. secondo Cisco, può pregiudicare gravemente il confronto sui programmi di risanamento in calendario a gennaio.