Artù (forse) fu vero Re

Artù (forse) fu vero Re Nuove indagini in Inghilterra: «Le prove aumentano» Artù (forse) fu vero Re LONDRA — Un comitato di esperti si accinge a fare indagini sulla figura di Re Artù della Tavola Rotonda, uno dei più elusivi e romantici personaggi della letteratura britannica, per stabilire una volta per sempre se fa parte della leggenda o della storia. Lo hanno annunciato gli editori del Debrctfs (l'annuario della nobiltà britannica), precisando che il comitato in questione è slato costituito perché lavori effettuati di recente, tra cui scavi sul presunto luogo della residenza di Re Artu, •CamcloL. nel Somerèet, sembrano suggerire l'ipotesi dell'esistenza di un guerriero del Medio Evo che potrebbe essere stato Artù o l'ispiratore della favola di Artù. Il segretario del comitato è Geoffrey Ashe, il quale prese parte agli scavi di CadburyCamelol del 1966-"70. che portarono alla scoperta di una fortezza «dell'età arturlana» notevole per struttura e dimensioni, ma non tale da poter fornire alcuna prova circa l'identità dei suoi occupanti Sir lain Moncreiffe, un diri gente del Debrelfs, ha affermato in un libro recente, intitolato «Altezza Reale*, che Re Artù può essere ora annoverato tra 1 primi regnante britannici. Egli sostiene addirittura che è «molto probabfle» l'esistenza di una parentela tra il famoso Re e il giovane principe William del Galles, figlio di Carlo d'Inghilterra. rjfj primo luogo — ha precisato Sir Moncreilfc — abbiamo certamente trovato le tracce dell'esistenza di qualcuno clic assomiglia all'Artù della leggenda più di quanto alcuni storici si aspettassero. In secondo luogo, il recente lavoro ha aperto prospettive per quanto riguarda zone mai esplorate prima da questo punto di vista, specialmente la Francia». Il lavoro a cui egli si riferisce è basato su documentazioni continentali circa l'esistenza di un Re britannico che combattè in Francia nel 469. Questo Re, afferma il Débrett's, è citato con 11 nome di «Riothamus» (alto re) in un documento, e come «Arturo» in un altro. «I documenti in questione non erano stali mai presi prima in seria considerazione sotto questo punto di vista — afferma l'annuncio del Débrett's—perché nonostante la leggenda sostenyu che Artù si recò oltremare, gli storici erano riluttanti a credere che un Re britannico, in questi tempi, avesse potuto effettivamente farlo*.

Persone citate: Carlo D'inghilterra, Geoffrey Ashe, William

Luoghi citati: Francia, Galles, Inghilterra