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E' grave a Roma un vigile urbano ferito in un misterioso attentato Due sicari gli hanno sparato quattro colpi di pistola davanti a casa E' grave a Roma un vigile urbanoferito in un misterioso attentato ROMA — Un attentato è stato compiuto ieri mattina contro un vigile urbano del quarto gruppo. Bruno Mercuri, poco prima delle 7, stava uscendo dalla propria abitazione In via Monte Resecone, quando è stato avvicinato da alcuni sconosciuti che gli hanno sparato contro alcuni colpi di arma da fuoco: Mercuri è stato subito soccorso e portato al Policlinico, dove è stato ricoverato con prognosi riservata. Bruno Mercuri è stato raggiunto da quattro colpi di pistola tutti nel lato sinistro del corpo: alla spalla, alla regione lombo-sacrale ed all'anca. Dai primi accertamenti diagnostici pare che non siano stati lesi organi vitali. Il vigile urbano è stato sottoposto a un delicato Intervento chirurgico per l'estrazione dei prolettili. La cronaca. Alle 6,50 di ieri mattina Bruno Mercuri, 33 anni, sposato, è uscito dalla propria abitazione in via di Monte Resecone 16 per anda,re al lavoro. E' uscito in fretta dal portone sotto una pioggia battente ed ha raggiunto la sua auto, una Opel Kadett, parcheggiata poco distante. Mentre stava per aprire lo sportello alcuni sconosciuti gli hanno esploso contro colpi | o ™*f™ ~ | di arma da fuoco. Sul posto non sono stati rinvenuti bossoli per cui si ritiene sia stata usata una cai. 38. Forse a sparare sono stati In due. Bruno Mercuri, assieme ad altri colleglli, fa parte, nell'ambito del quarto gruppo, di una speciale squadra che opera alle dipendenze del pretore Albamonte nella repressione degli abusi edilizi al Tufello. Dalle prime indagini sembra che il vigile non abbia mai ricevuto minacce. Il sindacato autonomo vigili urbani Fallel/Conf.All ha diffuso un comunicato con il quale eleva vibrata protesta perii «vile attentato perpetrato ai danni del collega, nostro iscritto, Bruno, fatto segno a colpi di amia da fuoco, mentre si recava nelle prime ore del mattino in servizio». . Un altro tributo di sangue — scrive 11 sindacato — viene dato dagli appartenenti al corpo dei i>lgill urbani di Roma; l'amministrazione comunale continua a rimanere insensibile ai problemi della categoria (qualifica di ps, armamento, indennità di istituto, livello, assicurazione in servizio), mandano i vigili allo sbaraglio». La Fallel/Conf.AU ha proclamato lo slato di agitazione della categoria, ucjia ta^gu. -—•