Londra: un'apocalisse con Ligeti

Londra: un'apocalisse con Ligeti L'opera «Le Grand Macabre» è stata messa in scena al Coliseum Londra: un'apocalisse con Ligeti LONDRA — Non si può dire che sia una prima mondiale — dato che Le Grand Macabre di Gyorgy Ligeti è stato allestito quattro anni fa a Stoccolma, ma non c'è dubbio die l'edizione di questo lavoro della «English Opera Company» abbia creato lo scalpore e la curiosità di una prima. Ciò è dovuto andie al fatto che al Coliseum si danno opere in lingua inglese e questo strano tenebroso libretto è quindi tradotto per la prima volta. ..Sono stato influenzato dalla pittura pop inglese e americana che usa oggetti come la spazzatura», dice il compositore. Ma è un'opera ottimistica? «No. Se la si ascolta una prima volta potrebbe sembrare un'opera comica. Quando la si conosce meglio, si capisce Invece che è un'opera amara, tragica... Grottesca, dicono in inaiti. Nekrotsar discende dal¬ l'alto in Bruegelandia doi>e trova una situazione alla Sodoma e Gomorra: lascivia e lussuria, alcool e corruzione. Decide che non sarebbe una cattiva idea di finirla con tut¬ to e, difatti, succede l'apocalisse; dopodiché i personaggi dell'opera decidono che l'aldilà assomiglia troppo al mondo che hanno lasciato. Ma una giovane coppia, che si era rl- fugiata nel cocchio funebre di Nekrotsar, allacciata in amorose effervescenze, in qualche modo è riuscita ad evitare l'apocalisse e tutto il caos che ne è derivato. I due sono stati felicissimi, e se ne escono dal loro nascondiglio stanchi ma esultanti: un messaggio di vitalità? Nei due atti di un'ora ciascuno si passa dalla corrotta corte del principe Go-Go agli uffici del capo della polizia. Per sottolineare l'opera contemporanea, il regista Monshinsky ha piazzato l'azione del primo atto all'entrata dell'autostrada Sud-Nord inglese. Il direttore d'orchestra è Elgar Howarth, interprete favorito di Ligeti il qualegioca con dei pezzi dell'«Eroica», che ogni tanto se ne escono dallo spartito, proprio come «objeets trouvés», quando uno meno se li aspetta. g. S.

Persone citate: Elgar Howarth, Gyorgy Ligeti, Ligeti

Luoghi citati: Londra, Stoccolma