Sepolto a Superga il duca di Bergamo

Sepolto a Superga il duca di Bergamo Grande folla di nobili e di ufficiali Sepolto a Superga il duca di Bergamo Adalberto di Savoia-Genova riposa nella cripta accanto a numerose altezze reali Il duca di Bergamo, Adalberto di Savola-Genova, deceduto giovedì scorso, riposa da ieri nella cripta della Basilica di Superga, luogo di sepoltura di numerose Altezze Reali. Un rito degno del rango ha chiuso la lunga parabola di un uomo vissuto tra gli ultimi bagliori della Corte regnante e la dignitosa povertà degli anni che vanno dal '51 In poi: un trentennio malinconico, con accanto 11 fratello Inseparabile Filiberto duca di Genova, una scelta per non stare lontano da Torino la città amata. Al malinconico appuntamento di Ieri sono accorsi In tanti, la Basilica era tutta affollata di nobili e di fedeli della causa monarchica, di giovani con gli stendardi di associazioni in qualche modo legate dal nodo Savoia, di reduci che hanno militato In reparti comandati dal duca defunto a cui competeva il grado di generale di Corpo d'armata. Alle 11 il feretro benedetto sabato nella chiesa della Gran Madre è giunto sullo spiazzo antistante la Basilica, lo seguiva il duca d'Aosta Amedeo di Savola con i tre figli Aimone, Bianca e Mafalda. La bara, all'Interno del tempio, è stata posata sul pavimento mentre ai lati dell'altare prendevano posto 1 parenti più stretti, il fratello, il duca d'Aosta, 1 principi Massimo di Roma, la nipote principessa Isabella figlia del Duca di Ancona, l'altro fratello che vive in Brasile. Numerosi gli omaggi floreali tra cui la corona d'alloro dell'ex sovrano Umberto c della moglie Maria José, cugini del defunto. Accanto al feretro un cuscino su cui erano posati 11 collare dell'Annunziata e le decorazioni al Valor Militare tra cui la medaglia d'argento. Proprio due giorni fa Umberto di Savola, nella immediatezza della morte di o.uattro «cugini» (tali diventano gli Insigniti del Collare), ha riportato a venti il numero del dignitari, insignendo della onorificenza il conte Umberto Provana di Collegno, il marchese di Giura di Roma, il marchese Brivio di Milano, e il marchese Solaro di Borgo. Mons. Baldi, assistito da quattro sacerdoti, ha celebrato il rito funebre, poi la bara è stata portata nella cripta. Il Duca di Genova, in una sala riservata, ha ricevuto le condoglianze degli intervenuti. Alla Messa ha assistito tuia folta1 rappresentanza di ufficiali guidati dal gcn. Lodi: gli alti gradi dell'esercito repubblicano hanno reso omaggio al soldato che ha portato con dignità i gradi servendo le armi di un'Italia ormai lontana. Una cerimonia insolita, in una atmosfera rarefatta e ingentilita all'esterno dal nitore della giornata e dal lontano profilo delle Alpi innevate. p. p. b. 27 £P3ì Il duca d'Aosta con due dei suoi tre figli lascia la basilica di Superna

Persone citate: Baldi, Bergamo Adalberto, Brivio, Mafalda, Maria José, Savoia, Solaro, Umberto Provana