E' tornato libero II pentito Castrati condannato per il sequestro Saronio di Susanna Marzolla

E' tornato libero II pentito Castrati condannato per il sequestro Saronio Assieme a Fioroni sostenne la tesi del rapimento organizzato da Potere Operaio E' tornato libero II pentito Castrati condannato per il sequestro Saronio MILANO — Dopo Carlo Fioroni, anche Carlo Casiratl è stato scarcerato: dei condannati per l'uccisione di Carlo Saronio ora rimane ih carcere solo Giustino De Vuono, arrestato in Svizzera dopo anni di latitanza. Castrati è uscito di prigione, in gran segreto, una settimana fa: alla base della sua scarcerazione la legge sui 'terroristi pentiti», che consente la libertà condizionale dopo avere scontato metà della, pena (anziché iv'trip quarti; come ncj!; aiir: Castrati era stato condannato a dieci anni di reclusione, di cui due condonati: in più doveva scontale alcuni residui di pena per precedenti condanne per reati comuni» Diventata definitiva la condanna per l'omicidio Saronio (inizialmente il procuratore generale aveva proposto ricorso in Cassazione, ma poi vi aveva rinunciato), Casiratl aveva fatto più volte Istanza per ottenere la scarcerazione. Grazie all'interessamento del suo avvocato, Armando Salaroli, sono stati superati alcuni «scogli» procedurali e la Corte d'Appello di Milano ha disposto la ■ scarcerazione, nonostante 11 parere contrario del p.g. 'Alla base di quest'operazione — precisa però l'avvocato — ci sono soltanto questioni di procedura. Nessuno ha messo in discussione la validità del suo pentimento». Che cosa farà Casiratl libero? Secondo l'avvocato Salaroli si trova attualmente in una situazione psicologica di «smarrimento». E' un uomo che ha passato quasi la metà dei suoi quarant'anni in prigione e negli ultimi tempi dopo che ha deciso di collaborare con la magistratura, in una condizione di isolamento. At¬ tualmente deve sottostare al la libertà vigilata, ma non è escluso che in un prossimo futuro la disposizione sia annui-: lata e Casiratl possa anche espatriare. DI certo si sa che, una volta Ubero, è tornato a vivere con la sua compagna Alice Carrobbio, anche lei imputata al processo Saronio per sequestro di persona e occultamento di cadavere (in primo grado era stata condannata a 12 anni, pena ridotta a'3 in appello). Hanno, una bambina che adesso ha 6 anniii-is Al processo di primo grado per l'omicidio vennero con¬ dannati in quattro: Giustino De Vuono (30 anni), Carlo Fioroni (27 anni), Carlo Casirati (25 anni) e Gennaro Piardi (25 anni, anche lui poi assolto in appello). In particolare fu Casiratl, personaggio della malavita milanese «politicizzatosi» in carcere, a portare 1 giudici sul luogo dove erano stati seppelliti 1 resti di Saronio. L'immagine che si ricavò al processo fu di un Fioroni che con l'ausilio di de^ Iinquenti comuni aveva organizzato il rapimento approfitr. tando dell'amicizia con Saro- Ril era nel febbraio del '79. Due mesi dopo ci fu l'opera zione «7 aprile» con l'arresto di Toni Negri e del maggiori dirigenti dell'Autonomia. In autunno il 'memoriale» di Fioroni seguito a ruota dalle dichiarazioni di Casiratl. Sulla base dei loro verbali ci furono gli arresti del 21 dicembre: ex militanti di Potere operaio, alcuni passati ad Autonomia, altri a vita privata. Soprattutto ci fu il rovesciamento delV^ttjc^^deJjSe^^tr/) e l'orni^, •cielo Sarchiò organizzato, a >lj?rojld^^da^'or{[anizzazione; stesscu Susanna Marzolla '

Luoghi citati: Milano, Svizzera