Le slalomiste azzurre a Limone decise a riscattare la Francia di Cristiano Chiavegato

Le slalomiste azzurre a Limone decise a riscattare la Francia Le slalomiste azzurre a Limone decise a riscattare la Francia DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE LIMONE — Dopo il brusco impatto con la dura realtà del gigante che non solo stenta a decollare ma sembra sempre fermo su posizioni arretrate, le azzurre dello sci cercano una rivincita immediata. L'occasione arriva con il primo slalom «vero., di stagione, cioè quello che apre la Coppa del Mondo. I successi ottenuti da Ninna Quario e da Wanda Bieler nelle World Series di Bormio, possono essere un'arma a doppio taglio. La fiducia c'è, ma ora il pronostico è obbligato, e tutto diventa più difficile. In apparenza le italiane hanno messo una pietra sopra sulla gara negativa di Val d'Isère. Daniela Zini e compagne, anzi, sembrano animate da una rabbia che fa ben sperare. 11 commissario tecnico Daniele Cimini dice apertamente che la prova disputata l'altro giorno in Francia è completamente dimenticata: E' stato un gigante atipico, come dimostra la classifica. Le ragazze si sono fatte una ragione dell'insuccesso ed ora pensano solo allo speciale che le attende stamane. A Bormio le condizioni non erano quelle che da sempre vengono ritenute favorevoli per noi — pista ghiacciata e ripida — ed abbiamo vinto. Qui il tracciato è ideale, non vedo perché si dovrebbe avere paura». • Certo—continua il tecnico — qualcuno Ita già approfittato della gara di Val d'Isère per metterci tutti sotto accusa. Ma noi il bilancio lo chiudiamo a fine stagione. Se si comincia con le polemidie alla prima corsa, non si sa dove si va a finire. Le ragazze stanno tutte abbastanza bene: la Bieler ha assorbitola botta al ginocchio, la Quario.si sta rimettendo dal problema che arena al dito di una, mano. Siamo pronti ad attaccare». •Non bisogna tuttavia dimenticare — conclude Cimini — che queste sono gare di sci, dove si può vincere o perdere per pochi centesimi di secondo». Ed a.Limone le campionesse ci sono tutte, temibili come sempre. Dalla fuoriclasse Herika Hess, la svizzera pigliatutto, degna costituta in fatto di ecletticità (fatta una parziale eccezione per la discesa) della grande Anne Marie Proell, fino ad Hannie Wenzel. alle americane McKinney e Cooper, alle francesi, diventate fortissime sia sul piano individuale che come squadra con la Ferrat e Pelen in prima fila. Insomma il pronostico è aperto, con 95 concorrenti alla partenza. Per le azzurre, oltre ai soliti nomi, visto che si corre in casa, c'è attesa per le giovani, soprattutto per la Magoni. La gara si svolge sulla pista G. Armand, al Colle di Tenda. Il fondo del tracciato, grazie all'ottimo lavoro degli organizzatori, è compatto, tant'è vero che molte squadre hanno deciso di rimanere a Limone per allenarsi. Da ieri sera, fra l'altro, sono arrivati anche gli slalomisti azzurri, che sotto la guida di Gustavo Tlioeni, si stanno preparando per la gara a Courmayeur. Cristiano Chiavegato

Persone citate: Anne Marie Proell, Bieler, Cooper, Daniela Zini, Daniele Cimini, Ferrat, Gustavo Tlioeni, Hannie, Hess, Wanda Bieler

Luoghi citati: Bormio, Courmayeur, Francia, Limone