Gioie e dolori dell'auto a gas

Gioie e dolori dell'auto a gas Perché il sistema è poco adottato Gioie e dolori dell'auto a gas L'alimentazione a Gpl (gas di petrolio liquefatto) sui motori per autoveicolo è, In Italia, abbastanza poco diffusa: si calcola che le vetture circolanti non arrivino à 70 mila, e gli autocarri a 12 mila. Il sistema funziona benissimo, l'installavione . dell'impianto costa fra le 300 e le 350 mila lire, il prezzo del Gpl è attualmente di 730 lire il litro. Ma si sono inconvenienti che ne frenano la diffusione: in primo luogo l'ingombro dell'impianto, che occupa buona parte del portabagagli, poi una certa difficoltà di rifornimento, essendo i distributori abbastanza rarefatti, con qualche eccezione per l'Emilia-Romagna e II Lazio. Eppure, da un punto di vista strettamente energetico, il gas liquido offre indubbi vantaggi. Anzitutto perché il gas propano che ne costituisce la base è un sottoprodotto del petrolio che si ottiene durante i processi di cracking o di idrogenazione per la produzione delle benzine (ma può essere ricavato anche dal gas di coke); e si trova pure nel gas naturali estratti dal sottosuolo, allo stesso modo del metano, quest'ultimo, però, in quantità molto maggiori. Andie se ìw. un più basso potere calorifico rispetto alla benzina, e quindi il suo consumo specifico è maggiore, il propano possiede un potere antidetonante sensibilmente più elevato della benzina, avendo un numero ottano pari a circa 105, contro 92-94.della Super. Per questo è possibile aumentare il rapporto di compressione del motore sema pericoli di autoaccensione e preaccensione. Il vantaggio principale dell'alimentazione a Gpl rimane comunque il prezzo per litro, a patto di percorrere chilometraggi annui abbastanza sostenuti, in modo da ammortizzare abbastanza in fretta il costo dell'impianto. Intanto la Ford Usa sta immettendo sul mercato americano una vettura di serie alimentata da Gpl. L'interessante è che non si tratta del semplice montaggio del sistema su un modello preesistente, con gli opportuni adattamenti, ma — pur partendo da vetture di serie, che nella specie sono i tipi Granada e Mercury Cougar—secondo un progetto completo, finalizzato all'impiego del gas liquido. Inoltre, a differenza delle vetture con impianto a Gpl ma sulle quali è mantenuta anche la normale alimentazione a benzina per il caso che il serbatoio di gas si esaurisca, sulle citate Ford il funzionamento è unicamente del primo tipo, e pertanto i motori hanno un rapporto di compressione di 10:1. La Casa dì Detroit afferma che le prestazioni sono uguali a quelle degli analoghi modelli a benzina, e che il consumo, per la Granada, è di 11 litri ogni cento chilometri (media fra strada normale ejmplego urbano).' '- " L'abbondanza di gas propano negli Stati Uniti è tale da assicurare agli usi per autotrazione tutto il fabbisogno occorrente. Il prezzo delle vetture Ford a Gpl è di 900 dollari superiore a quello della Granada e della Mercury a benzina, mentre il gas costa 0,85 dollari per gallone, pari a circa 320 lire il litro, contro le 675 lire della benzina (negli ultimi mesi II prezzo del carburante è diminuito in America fino al 20 per cento). Ricordiamo che al Salone di Torino del 1974, in piena crisi energetica, la Lancia aveva presentato il modello Beta con alimentazione a Gpl, che costava 185 mila lire di più. Ma il suo successo fu modesto. Del resto la stessa Ford non si aspetta di venderne più di poche decine di migliaia l'anno: Ferruccio Bernabò

Persone citate: Ferruccio Bernabò, Mercury Cougar

Luoghi citati: America, Detroit, Emilia, Gpl, Ii Lazio, Italia, Romagna, Stati Uniti, Torino