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Falcao all'89' premia la Roma COPPA UEFA I giallorossi battono il Colonia per 2 a 0 e sono ammessi ai quarti di finale Falcao all'89' premia la Roma Prima e dopo il gol di Iorio al 55', la squadra di Liedholm cozza contro la tenace difesa avversaria - Il; brasiliano riscatta una prova opaca con una rete di puro stampo «carioca» - Partita sofferta, fiaccolata finale Roma-Colonia 2-0 ROMA: Tancredi; Nela, Vlerchowod; Ancclotti, Falcao, Maltiera; Iorio, Prohaska, Frazzo, DI Bartolomei, Cont ì. COLONIA: Schumacher; Prestln, Zimmermann; Cullmann, Bonhof (86* Hartmann), VVIlmer; Llttbarski, Sljivo, Engels, Allofs. Arbitro: Schoeters (Belgio). Reti: 55' Iorio, 89' Falcao. Spettatori: 70 mila circa di cui 66.720 paganti per un incasso di 906 milioni 300 mila lire. DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE ROMA — Con il cuore in gola sino al penultimo minuto, poi un terribile destro di Falcao ha eliminato il Colonia dalla strada della Rovai, In Coppa Uefa. Domani 1 giallorossi, con Juventus ed Inter, saranno nell'urna di Zurigo per il sorteggio dei quarti di finale. Il discorso internazionale per tutte e tre le nostre squadre riprenderà In primavera, ma adesso spazio alla gioia dei fans romanisti che hanno accolto la vittoria, il due a zero che serviva, con una improvvisata fiaccolata mentre Conti, Falcao e Di Bartolomei indugiavano sul campo, felici e commossi per 11 tifo della folla che li ha sorretti per tutta la partita. Novanta minuti sofferti, con lo spettro del supplementari davanti sino quasi allo scadere. Un urlo di liberazione aveva già accolto 11 colpo di testa con il quale Iorio (staffilata di DI Bartolomei su punizione, prodezza di Schumacher ma bolide impossibile da trattenere) aveva appoggiato in rete al 10' della ripresa il pallone che pareggiava 1 conti di Colonia. Una ovazione, un ruggito di tutto lo stadio, ha accompagnato 11 bolide di .Falcao che lanciava la Roma oltre l'ostacolo tedesco. Una Roma che ha meritato il trionfo, un Colonia che può dolersi di aver affrontato l'avversario con una squadra menomata. Assenti Llttbarski, Streick e Wilmer (Ieri il migliore degli uomini di Michels) nel match di andata, ancora Streick, Steiner e Konopka Ieri. Streick e Stemer sono la coppia centrale della difesa, sostituiti da Cullmann e dall'affaticato Bonhof (che ha comunque annullato Pruzzo), già distratto dal concluso trasferimento — in Germania sono aperti tutto l'anno — all'Herta di Berlino. Con tre soli rincalzi in panchina, il Colonia si è votato alla difesa ed all'ostruzionismo più smaccato: barriera difensiva sulle soglie dell'area ed ancora piti indietro quando la Roma premeva con grinta, molti passaggi al portiere sin dall'inizio per prendere tem¬ po. Isolati contropiede, Llttbarski e Allofs senza rifornimenti e dominati da Maltiera e Nela, il centravanti Fischer arretrato fra i centrocampisti, solo Wilmer in grado di imporre la sua potenza fisica. I giallorossi hanno a lungo sbattuto invano contro la «Maginot» di Michels, per l'evanescenza di Pruzzo, gli eccessi di dribbling di Conti, lo scarso peso di Iorio, la mediocre spinta di Prohaska e Falcao, questi riscattatosi con il gol che vale applausi e miliardi pensando ai prossimi incassi. Ma la Roma deve ringraziare soprattutto Ancelotti e Di Bartolomei, dalla cui collaborazione sono partite le offensive più valide, la spinta di Nela e Maldera, la sicurezza di Vlerchowod. I difensori sono stati attentissimi al contropiede ma vista la scarsa pericolosità degli avversari hanno badato a spingere con grande continuità. La vittoria giallorossa è stata costruita dalle retrovie che non hanno mal consentito al Colonia di uscire. Michels bara quando dice che è stata solo la Roma a schiacciare la sua squadra. Sono 1 tedeschi ad aver creduto di poter vivere con una tattica di controllo sul gol di Allofs nell'andata. Roma subito all'assalto ma con tante difficolta, l'arbitro belga Schoeters molto attento (ci sarebbe voluto a Firenze per Italia-Romania...) a non perdonare nulla agli ospiti. Prima preoccupata delle attese risposte avversarie, la squadra di Liedholm ha via via spostato in avanti le sue linee, ma 11 bottino del primo tempo era magro. Un tiro alto in corsa di Conti (15'), un colpo di testa a lato di Pruzzo (20'), un appoggio in porta di Nela ancora su lancio di Di Bartolomei (28') con Schumacher battuto ma salvataggio di Prestln, una conclusione di Conti (45') bloccata da Zimmermann in recupero. Tutto era rimandato alla ripresa. I giallorossi insistevano in avanti, Schumacher era bravo (5') ad anticipare Prohaska ma cinque minuti dopo capitolava. Pruzzo non sfruttava un lancio di Falcao ma otteneva almeno una punizione dal limite, sulla sinistra. Conti toccava per Di Bartolomei, botta violenta, 11 portiere volava e ribatteva ma Iorio era lesto a proiettarsi, a toccare di testa In fondo al sacco. n Colonia usciva finalmente dal guscio, Tancredi era impegnato da Bonhof e Wilmer, la partita diventava più aperta ma la Roma non mollava la presa. Fuori una botta di Maldera, deviata una conclusione pericolosa di Iorio e ad un minuto dalla fine l'Olimpico impazziva. Corner di Conti dalla sinistra, un grappolo di giocatori sulla palla ma la sfiorava soltanto. Dalla parte opposta Falcao onorava la scuola brasiliana. Con una prodezza, con grande lucidità. Stop di petto, staffilata di destro, palla sotto la traversa. Un gol splendido, giusto, liberatorio. La sfida della Roma in Coppa ed In campionato continua ora con nuovi entusiasmi. Brano Perucca mczscsprzic—lauLbrezinsqtecancsitvdtocmlea Roma. Falcao festeggiato dopo il gol del successo. Nel riquadro il momento del tiro vincente