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Allarme di Colombo sui debiti dell'Eni Allarme di Colombo sui debiti dell'Eni HOMA —Il presidente del'Eni, prof. Colombo, ha partecipato insieme al vicepresidente Grignaschi ad un'assemblea organizzata dalla rappresentanza sindacale dei dirigenti della holding. Nel suo discorso di risposta alla relazione introduttiva Evolta dal coordinatore della rsa, e nel successivo dibattito, cui sono intervenuti numerosi dirigenti della holding, il prof. Colombo si è soffermato sui problemi dell'Eni in rapporto alla crisi del Paese e al contesto internazionale in cui il gruppo si colloca. Per il presidente dell'Eni, è essenziale recuperare chiarezza negli orientamenti di strategia, arginando il progressivo avvitamento verso posizioni assistenzialistiche e privilegiando scelte e logiche di sviuppo. C'è, per Colombo, un campanello d'allarme nella situazione del gruppo e questo è il livello di indebitamento, ormai prossimo a quello del patrimonio di riserve. E' doveroso, per il presidente dell'Eni, che tutti comprendano la gravità e la serietà dei problemi per conseguire, assieme a obiettivi seettivi di economicità e di sicura proiezione strategica, una piattaforma di rapporti con il mondo politico e il potere di governo segnati da una capacità nuova di rappresentare le reali esigenze