Sui fondi neri dei partiti accuse anche al Cancelliere

Sui fondi neri dei partiti accuse anche al Cancelliere Sui fondi neri dei partiti accuse anche al Cancelliere BONN — Anche il cancelliere federale Helmut Kohl potrebbe essere accusato di aver tentato di ottenere sgravi fiscali al gruppo Industriale-finanziario Flick in cambio di sovvenzioni sottobanco al partito cristiano democratico. Lo afferma nel suo prossimo numero il settimanale tedesco Stern, che pubblica nuove rivelazioni sullo scandalo dei fondi neri dei partiti politici attribuendone la fonte agli atti dell'inchiesta che la magistratura di Bonn ha aperto sul caso. Insieme con quello di Kohl. Stern fa il nome dell'attuale presidente cristiano democratico del Bundestag Stueklen. Secondo il settimanale, tra gli atti dell'inchiesta c'è una nota inviata nel 1975 dall'amministratore delegato von Brauchitsch al presidente della Flick, Karl Flick, per informarlo che Kohl, allora presidente della Renania-Palatinato, gli aveva proposto di interessarsi personalmente In seno al partito per evitare che la sinistra insorgesse contro gli sgravi fiscali al gruppo.

Persone citate: Flick, Helmut Kohl, Karl Flick, Kohl, Stern

Luoghi citati: Bonn, Renania