La benzina ribassa a favore del fisco?

La benzina ribassa a favore del fisco? Meno cara, ma non per l'automobilista La benzina ribassa a favore del fisco? DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Il dollaro cala e il prezzo della benzina lunedi dovrebbe scendere di almeno 20 lire il litro. Diclamo dovrebbe perché le 20 lire potrebbero essere incamerate dal fisco. Almeno questo sembra essere l'orientamento governativo, anche se una decisione definitiva sarà presa nel corso della riunione del Cip. Sarebbe questo il secondo ribasso 1 cui benefici andrebbero a favore del fisco. Il prezzo della super dovrebbe co;-.; restare fermo a 1165 lire il litro, il più alto d'Europa. E inutile dire che in caso di ritocco verso l'alto (probabile nel caso il dollaro dovesse riprendere la sua ascesa), l'adeguamento sarà Invece pagato per intero dagli automobilisti. Il ribasso della benzina era nell'aria da giorni. Già la settimana scorsa le compagnie petrolifere avevano calcolato che un litro di super in Italia costava 14 lire In più che nel resto dei Paesi presi come riferimento di mercato. Una cifra abbastanza vicina alla soglia delie 20 lire che fanno scattare quasi automaticamente l'adeguamento verso l'alto o il basso. Nel frattempo il dollaro è ulteriormente sce¬ so e questa soglia dovrebbe essere slata abbondantemente superata. Anche 1 prezzi del gasolio e degli olii combustibili dovrebbero subire del ribassi. L'Unione Petrolifera ha reso nolo ieri sera che, secondo i propri calcoli, non è stato ancora toccato lo scarto necessario per dar luogo alla diminuzione del prezzo. I benzinai, intanto, minacciano scioperi nelle prossime festività. La Faib, la federazione aderente alla Confesercenti, è decisa a «rilanciare la lotta della categoria- se non saranno avviate concretamente a soluzione con tempi accelerati alcuni urgenti provvedimenti «da tempo in discussione' a tutela del settore. La Faib ricorda, fra l'altro, che il 31 dicembre scade sia 11 blocco nel rilascio di nuovi impianti sia il termine ùltimo per la revoca degli impianti Improduttivi per avviare la riforma della rete di distribuzione. Inoltre, aggiunge, il 31 dicembre scade anche il termine per l'elevamento del limite del volume di affari minimo per la tenuta della contabilità, che i benzinai chiedono sia portato da 480 milioni ad 1 miliardo.

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