Roma, colpo grosso nel caveau svaligiate trecento cassette
Roma, colpo grosso nel caveau svaligiate trecento cassette Ressa di clienti alla banca: i danni sono miliardi Roma, colpo grosso nel caveau svaligiate trecento cassette ROMA — Furto nel caveau di un'agenzia della Banca del Fucino in via Tomacelli. Il colpo è stato scoperto probabilmente mentre ancora i ladri erano al lavoro, perché è entrato in funzione l'allarme collegato con la sala operativa della questura. Sono esattamente 320 le cassette di sicurezza forzate, i funzionari della squadra mobile ritengono che i ladri si siano appropriati di svariati miliardi di lire. Gli autori del furto, per entrare nel caveau. hanno utilizzato chiavi false (o. forse, copie di quelle vere), che hanno aperto senza alcuna forzatura le due porte blindate attraverso le quali si accede ai sotterranei della banca. La mobile ha ricostruito in questo modo la dinamica del furto: tre o quattro persone sono probabilmente entrate nella notte tra venerdì e sabato nel caveau dall'entrata posteriore della banca, un portoncino di via dell'Arancio. Quindi hanno aperto il cal'eau, non senza disinnescare gli allarmi, il cui funzionamento doveva essere loro perfettamente noto. Per neutralizzare i sofisticatissimi congegni di sicurezza non hanno fatto uso dello schiumogeno come è accaduto in analoghe situazioni. La stessa polizia non sa spiegarsi come sia potuto accadere. Un analogo tentativo di furto era stato tentato nel 1979 ma in quella occasione con minor fortuna: i ladri furono sorpresi mentre scavavano un cunicolo sotterraneo per accedere alla stanza blindata. I clienti della Banca del Fucino sono arrivati alla spicciolata dalle prime ore di ieri con il fiato sospeso. Alle vetrate dell'ufficio cassa erano affissi gli elenchi provvisori delle cassette ancora chiuse o solo forzate 192 su cinquecento. Vale a dire che almeno 300 cassette sono state aperte e selezionate dagli ignoti che hanno portato via i preziosi e la valuta abbandonando a terra in un caos indescrivibile gli oggetti più ingombranti Roma. Un'anziana signora è colla da malore e un'altra si dispera nell'apprendere che le loro cassette di sicurezza sono fra quelle svaligiate nel caveau della Banca del Fucino (Telefoto)
Luoghi citati: Roma
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