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Fuori Graziani e Rossi, fallisce l'assalto CAMPIONATO D'EUROPA L'Italia mundial ha perso la via dei gol contro la Romania a Firenze Fuori Graziani e Rossi, fallisce l'assalto Anche in dieci i romeni salvano Za rete Con alcuni giocatori fuori forma, la squadra azzurra ha perso lo smalto spagnolo - Graziani infortunato ad un gomito è sostituito al 15* da Altobelli - Allo scadere del primo tempo negato un rigore per fallo su Rossi che nella ripresa lascia il posto a Calisto - Ammoniti tre nostri avversari, l'arbitro francese Konrath espelle Ticleanu al 54', ma il risultato non si sblocca Italia 0 Romania 0 ITALIA: Zoff; Orlali,. Gen? tile; Marini, Collovati, Barasi; Conti, Tardelli, Rossi < 46' Causio), AntoRnoni, Graziani (20' Altobelli). ROMANIA: Lung; Rettale, Stefanescu; Ungureaniit Ticleanu, Iorgulescu; Gabor 158' Andone), Klein, Cantatori! 186' Augustln), Boloni, Baiaci. Arbitro: Konrath (Francia). Spettatori: 55 mila circa, di cui 50.478 paganti per un incasso di lire 446.698.500. dal nostro inviato speciale FIRENZE — Secondo pareggio per gli azzurri dopo quello con In Cecoslovacchia. La possibilità di arrivare nell'84 alle finali europee in Francia diventa più esigua. Adesso bisognerà vincere a Praga ed a Bucarest, l'anno prossimo. Ci vorrebbe di nuovo la squadra del Mundial, che invece si è persa nei meandri del campionato, ed ha perso per strada giocatori importanti, anche se ieri l'esordiente Franco Baresi si è comportalo benissimo. Due addirittura nel corso della partita di ieri: Graziani subito e Rossi allo scadere del primo tempo. Delle punte è rimasto a battagliare, dannandosi l'anima ma senza esito, Altobelli visto che la panchina altre non ne offriva. La Romania ha centrato l'obiettivo del punto con la tattica clie già si sapeva. Gioco corto, ripiegamenti delle punte salvo il lungo ma modesto centravanti Camataru nella propria metà campo, ostruzionismo, molti falli al momento opportuno, con Intelligenza pio che con cattiveria, passaggi indietro, ritardi •nei rinvìi, difesa stretta ed Un buonissimo portiere. L'arbitro francese Konrath (mediocre, il connazionale Vautrot è di altra classe) ha cercato di frenare le rudezze rumene ammonendo Iorgulescu (10'), Boloni (18'), Baiaci (51') e fra i tre anche Gentile (25'). Quando ha espulso (al 54') Ticleanu per un brutto fallo su Conti, la Romania ha avuto un altro alibi ed ha fatto puro catenaccio sino alla fine, graziata da errori clamorosi di Tardelli e Bruno Conti. Di fronte ad un avversario che ha fatto il suo gioco ed i suoi interessi, gli azzurri hanno sbagliato partita. Un primo tempo assurdo, nel quale hanno lasciato palleggiare i rumeni (tecnicamente validi, soprattutto Baiaci, Boloni, Gabor, Stefanescu) con troppa comodità nelU loro metà campo senza mal trovare la forza per il pressing, riuscendo a creare una sola palla-gol Nella ripresa pur in formazione di fortuna con Causio al posto di Rossi, Franco Baresi plrscsfdSdmbrdeftml'd(Tinslssulv più avanzato a centrocampo e l'acciaccato Gentile a fare coraggiosamente da libero, la squadra di Bearzot ha attaccato a fondo ma per strade sbagliate. Tutti accentrati a far mischia, eppure avevamo due ali come Conti e Causio. Si sono cosi facilitati i compiti dei «lunghi» della difesa romena, i quali hanno avuto buon gioco anche sui numerosi lanci di Antognoni salito di tono in quanto a mobilità ed iniziativa, ma povero di fantasia, , , La nazionale è caduta nella trappola di Lucescu, insomma. E' tornata normale, dopo l'exploit spagnolo, e riflette le difficoltà che alcuni cardini (Tardelli, Conti, Antognoni) incontrano domenicalmente nelle squadre di club. Come sempre, quando già si fatica la fortuna volta le spalle. Ci stava un rigore netto, allo scadere del primo tempo. In un colpo solo abbiamo perso l'opportunità di andare in vantaggio é Paolo Rossi, in¬ fortunatosi nell'occasione, il quale è entrato in campo all'inizio della ripresa ma fatti pochi passi ha imboccato il sottopassaggio per gli spogliatoi andando a far compagnia a Graziani appena rientrato dall'ospedale dopo la radiografia. Sono bastati pochi attimi di gara per capire le intenzioni della Romania. Marcature molto attente in difesa sia pure con i terzini al loro posto anche se Conti e Graziani si scambiavano la posizione, la coppia Stefanescu (libero) e Iorgulescu addosso a Rossi, .zona» fitta a centrocampo, poco spazio per i nostri, molta velocità di Gabor in contropiede. E subito una botta dura di Iorgulescu a Rossi bissata al 10' (ammonizione per il romeno). Al lb' Antognoni tardava il passaggio in profondità e quando lo eseguiva Tardelli e Oraziani erano ormai in fuorigioco. L'attaccante si lanciava 16 stesso e per saltare Lung cadeva rovino- samente a terra picchiando con il gomito. Dopo cinque minuti doveva lasciare il posto ad Altobelli. Boloni al quarto d'ora creava l'unica difficoltà per Zoff con una bella botta da quaranta metri peraltro fermata in presa dal portiere azzurro. La partita si incattiviva, ma era evidente comunque la nostra difficoltà a far gioco. Unica palla-gol pulita alla mezz'ora. Marini liberava bene Rossi il quale batteva di destro tagliando fuori Lung, ma la palla usciva sul fondo Allo scadere del tempo l'episodio del penalty. Iorgulescu e Stefanescu abbattevano con il loro peso Rossi che si lanciava su un centro di Antognoni. Konrath aveva paura di passare per casalingo, chiudeva gli occhi, svaniva la chance migliore per vincere. Nella ripresa, sia pure in formazione di fortuna ma subito in vantaggio numerico per l'espulsione di Ticleanu; gli azzurri si rovesciavano' ncdpppvLlpoldtllcttrtSlsdCs, nz nella metà campo avversaria, con gli errori di manovra già detti, Baresi, molto lucido, appoggiava-bene ma non sempre aveva la fiducia dei compagni. Conti e Causio cercavano il possibile dribbling, Lung abbrancava tutti i palloni lanciati verso la sua porta. Arrivavano comunque tre opportunità per segnare, ma lo 0 a 0 era scritto nel destino del match. Al 20' dopo un centro di Antognoni ribattuto alla meglio dalla difesa, Tardelli con i riflessi annebbiati calciava addosso a Lung già a terra. Al '40' Altobelli era aiutato a cadere da Boloni e non riusciva a cogliere un.invitante suggerimento. di Causio. Scena madre, allo scadere della partita. Marini - dalla sinistra lanciava bene Oriàli sulla destra, e sul centro basso Conti sbagliava mira, anche se guadagnava un inutile cor, neri Lo 0 a.O lascia ora Bearzot con t suoi dubbi. . Bruno Perucca Firenze. Due momenti dell'atlerranicnlo di Rossi da parìe di JorRulescu e Slefoiwscu sul centro di AiUoriiouì non rilevalo dall'arbitro Era rigore (Tclcfolo)