Dove trovar la neve «giusta»

Dove trovar la neve «giusta» Stazione per stazione gli impianti aperti sull'arco alpino nel weekend di S. Ambrogio Dove trovar la neve «giusta» - A Cortina si scia sopra i 1800 - Savoia e Svizzera: funzionano solo gli skilift in alta quota - Situazione crìtica in Val Gardena All'ottimo innevamento di Piemonte e Val d'Aosta, corrisponde un bilancio meno favorevole nelle altre regioni dell'arco alpino, specie sul versante franco-elvetico. Ecco la situazione in dettaglio. Un VENETO poco bianco per questo primo, lungo weekend invernale, neve col contagocce, piste aperte rare come pietre preziose. A Cortina, regina delle Dolomiti, si scia sopra i 1800 me- tri. Quindi a Col Gallina, al passo Giau, sulle Tofane, sul Faloria e alle Cinque Torri. Si scia anche a Misurina, dove il lago è ghiacciato (si può praticare il pattinaggio). Ad Auronzo (altro lago e altre piste) troppo poca neve; è tutto chiuso sul Monte Agudo, ci sono una decina di centimetri che non permettono slalom e neppure discese libere. Funziona la seggiovia, invece, a Rocca Pletore, località dove si trova la stazione di partenza per la salita alla Marmolada: l'impianto funziona da Capanna Bill fino a Padon, poco sopra Malga Ciapela. Restano però chiusi, nonostante la neve sia abbondante (sulla Marmolada si pratica anche lo sci estivo) gli impianti della funivia di Malga Ciapela. Prati verdi, invece, all'Altopiano di Asiago, ad Alleghe, a Nevegal, Fiancavano, Ravascletto, Recoaro Mille, tutte stazioni mèta di un turismo tipicamente domenicale. Si calcola che non meno di 20 mila persone, da oggi a mercoledì, invaderanno i centri turistici invernali del TRENTINO. Ma qual è la situazione della neve? A Canazei e in tutta la Valle di Fassa l'innevamento è molto buono al di sopra del 1500 metri, dove il manto ha raggiunto mediamente lo spessore di 60-70 centimetri. Sono in funzione tra gli altri gli impianti di Pordoi, al Pccol Belvedere, Alba Ciampac, Alpe di Lusif», Alpe del Cermis, Passo Rolle. In funzione anche quelli al Passo del Tonale e a Pelo. A Madonna di Campiglio, Marilleva e Folgarida si può sciare ovunque al di sopra dei 1500 metri. Hotel e residence sono subissati da richieste di prenotazioni. Le nevicate registrate fino a ora in ALTO ADIGE sono state piuttosto scarse. Le piste già approntate non sono ancora molte, anche se per domani si prevede l'apertura di diversi impianti. La situazione più favorevole si registra comunque nei centri della Val Badia ovvero Colf osco e Corvara ove a quote superiori a 1800 metri la neve raggiunge i 60 centimetri contro 110-15 del fondovalle. Gli impianti di risalita sono quasi tutti in funzione e vi è già un discreto movimento' sulle piste del Pralongià, di Plz Sorega e di Piz La Villa. Più difficile la situazione in Val Gardena, ove il manto bianco è tuttora carente, se si eccettuano i 20 centimetri a Pian de Gralba e a Piz Sella, e sull'Alpe di Slusl, completamente priva di neve. A Selva di Val Gardena è stata annullata una gara di sci di fondo. In SAVOIA a Chamonix (1037 metri) ie temperature sono molto basse (di qualche grado sotto zero). L'ultima nevicata risale a dieci giorni or sono. Dopo una temporanea apertura, sono stati nuovamente chiusi anche gli impianti di risalita per mancanza di neve. Identica situazione si registra a Les Houches, Argentière e Sallanches. Si può sciare solo sulle pendici del Vlllage le Tour. Megève (1113 metri): la stagione invernale è ancora lontana," tutti gli impianti di risalita sono chiusi, non c'è un innevamento sufficiente. L'apertura ufficiale è prevista perii 18 dicembre. Bourg-Saint-Maurice (840 metri): sole. La stagione dello sci slitta quindi a La Piagne, La Rosière, Les Arcs. Si può sciare sui ghiacciai. Val d'Isère (1840): si attendono nuove nevicate per consolidare il manto delle piste. Il quadro della LOMBARDIA è abbastanza positivo, malgrado non poche stazioni restino chiuse per mancanza di neve. A Bormio 2000 si va dai 15 centimetri al metro, contro i 15-60 di Livlgno e i 30-60 di Foppolo. Discreto innevamento anche a Ponte di Legno-Tonale (massima 60 centimetri) e Santa Caterina di Valfurva. Inverno singolarmente ■.asciutto» nei Cantoni elvetici, dove le ultime precipitazioni nevose risalgono a metà novembre. Chiuse (salvo poche eccezioni) le piste sotto i 1500 metri. Più in alto si scia, ma il manto non è del più consistenti. In ENGADINA monopolio quasi assoluto di St-Morltz. In paese ci sono 55 centimetri di neve: funzionano gran parte degli impianti. A Zermatt, nel VALLESE, l'innevamento viene definito buono (70-80 cm). Meno positivo, invece, il quadro di Grindelwald, nell'OBERLAND BERNESE: 20 cm d'innevamento e solo qualche impianto aperto. Tutto chiuso anche a Kandersteg. Situazione precaria pure per Adelboden. Nei GRIGIONI funzionano parzialmente gli impianti di Davos, mentre restan fermi quelli di Arosa. Da segnalare, infine, l'apertura degli impianti sopra i duemila metri a San Bernardino, Airolo e al Passo del Bernina.

Persone citate: Capanna Bill, Fassa, Giau, La Villa, Pelo, Rocca Pletore, Rolle