Fascino sottile dell'andare per castelli

Fascino sottile dell'andare per castelli Fascino sottile dell'andare per castelli Che cos'è un castello? Facile: mura spesso sbrecciate, raramente conservate da restauri intelligenti, un luogo della storia. Non basta: un casello è anche luogo della memoria, con gente di ieri, del remoto passato, e di oggi, centro di una geografia minima o del mondo a seconda di chi lo guarda. Ebbene a fare del castello qualcosa di diverso da un perimetro di pur rispettabili pietre e stanze, ruderi e torri restaurate ci hanno pensato i responsabili della collana Andar per castelli» (edizione Milvia-Torino) che presenta questa sera al Circolo della stampa alle ore 18 (corso Stati Uniti 27) «Da Novara tutto intorno», sesto volume dopo Vercelli e Biella, Ivrea, Asti, Cuneo e Torino. L'opera ha la prefazione del giornalista Giorgio De Boca, i testi sono di Giancarlo Andenna, le illustrazioni del pittore Polver (consulenza del prof. Giuseppe Sergi). Il volume sarà presentato da Ezio Enriettl, Adelmo Brustia, Germano Benzi, Oscar Luigi Scalfaro, Dante Graziosi, Giuseppe Cerutti, Giampiero Boniperti, Marco Pìtlaluga, Franco Nicolazzl. Presenti gli autori, coordinatore Ernesto Caballo. Un incontro, come si vede, di schietta marca novarese, un messaggio di buon gusto e di intelligenza attraverso la carrellata sul tempo che fu, ma non solo su quello.

Luoghi citati: Ivrea, Novara, Torino, Vercelli