Fine settimana di fuoco per i bancari per arrivare ad un'intesa entro lunedì di Gian Carlo Fossi

Fine settimana di fuoco per i bancari per arrivare ad un'intesa entro lunedì Riprendono oggi, per iniziativa dei sindacati, le trattative sul contratto Fine settimana di fuoco per i bancari per arrivare ad un'intesa entro lunedì ROMA — Interrotte nella notte fra giovedì e venerdì, le trattative per il rinnovo del contratto del 290.000 lavoratori bancari, riprendono nel pomeriggio di oggi per iniziativa del sindacato. Al termine di una vivace riunione tra la segreteria della Federazione Cgil, Cisl e Uil e 1 dirigenti dell'organizzazione sindacale unitaria dei bancari si è deciso di sollecitare all'Assicredlto e all'Acri, le due associazioni delle aziende di credito e delle Casse di Risparmio, 11 riavvio del confrui.lu in tempi brevissimi. Di 11 a poco, l'Assicredito e l'Acri hanno accolto l'invito, dichiarandosi disponibili per un negoziato serrato e concreto, da portare avanti eventualmente anche nella giornata di domenica. «Poiché ci rendiamo conto dei disagi causati ai cittadini, ?ion vogliamo lasciare intentata nessuna strada — ha commentato il segretario confederale della Uil, Enzo Mattina — per giungere ad una valutazione conclusiva entro lunedì o i primi giorni della prossima settimana, quando riprenderanno gli scioperi già proclamati'. Mattina ha auspicato che «/a controparte sappia comprendere la dlspo7iibilità del sindacato sui problemi dell'efficienza del sistema bancario». Una nota della segreteria della Federazione Cgil, Cisl e Uil e della segreteria della Flb-Fabl ha, poi, sottolineato che «l'acutezza della situazione, determinatasi dopo mesi di lotte e di trattative, impone certamente uniti e coerenza di atteggiamento del sindacato per concludere positivamente e sollecitamente la ver¬ tenza, ancfie adattando le forme di lotta in modo da rispondere alle necessità essenziali dell'utenza». Si ha la sensazione, comunque, che si stia per giungere ad un punto di svolta. Il direttivo della Flb si riunisce in mattinata per valutare gli ultimi sviluppi della vertenza (anche In' relazione all'intervento del ministro del Tesoro Goria) e dare un mandato preciso alla delegazione che dovrà discutere con Assicredito e Acri. In ogni caso gli scioperi proseguiranno, secondo 1 programmi già definiti: venti ore articolate fino al 17 dicembre (Flb-Fabi), 21 ore fino al 17 (Falcri), 12 ore articolate aziendalmente dal 6 al 10 di¬ cembre (Silcea-Cisal). Di fronte alla raffica di proteste contro queste agitazioni, la Fabl respinge In un comunicato «il brutale linciaggio morale nei confronti di una cate¬ goria che pretende legittimamente di rinnovare il contratto di lavoro scaduto da un anno e dopo sette mesi di trattative senza sbocchi». La Fabl si è anche dichiarata disposta a consentire, durante gli eventuali scioperi del prossimi giorni, «l'apertura di sportelli msocialim per la sola corresponsione degli stipendi e delle pensioni». Mentre è viva la polemica sulla questione della precettazione, il sostituto procuratore della repubblica di Siracusa, Dulcino Favi, ha fatto compiere accertamenti dalla Guardia di Finanza in alcuni istituti di credito per verificare se nello sciopero dei bancari si possa ravvisare il reato di Interruzione di pubblico servizio. Gian Carlo Fossi

Persone citate: Enzo Mattina, Fabi

Luoghi citati: Roma, Siracusa