Nominato, dopo un anno, il nuovo capo della «discussa» procura di Catania

Nominato, dopo un anno, il nuovo capo della «discussa» procura di Catania Dal Consiglio superiore della magistratura presieduto da Pertini Nominato, dopo un anno, il nuovo capo della «discussa» procura di Catania DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Sul .caso Catania» una prima schiarita: finalmente sia la Procura della Repubblica sia l'ufficio Istruzione della città siciliana hanno un dirigente. Li ha nominati ieri il Consiglio superiore della magistratura, nel corso di una riunione che, per buona parte, è stata presieduta dal Capo dello Stato. Dopo oltre un anno di «vacanza», a dirigere la tanto discussa Procura è stato chiamato il dottor Giuseppe Costa, finora presidente della seconda sezione della Corte d'appello; quale capo dell'ufficio Istruzione è stat o Invece nominato 11 dottor Giovanni Cellura, che ricopriva la carica di consigliere istruttore aggiunto. Dopo la raffica di accuse, denunce ed esposti, che hanno travolto con polemiche incandescenti gli uffici giudiziari di Catania, il fatto che siano stati nominati 1 due dirigenti dovrebbe adesso ras¬ serenare un po' l'ambiente. Per 11 posto di procuratore erano in ballo tre candidati: l'attuale procuratore a^glun- to, Cesare Di Natale, il sostituto procuratore generale Tommaso Auletta, e il dottor Giuseppe Costa. E' stato quest'ultimo a spuntarla, al termine delle votazioni svoltesi a palazzo del Marescialli. Costa ha ottenuto 1 consensi del consiglieri indicati dal partito comunista e di quelli appartenenti alla corrente di «Magistratura Indipendente.-. Gli esponenti di «Unità per la Costituzione» si sono astenuti, mentre quelli di «Magistratura Democratica» hanno fatto convergere i loro voti su Auletta. Quelli che hanno votato per Costa hanno spiegato, durante 11 dibattito, che si tratta del magistrato che ha i maggiori titoli per ricoprire la carica. Ora toccherà ai nuovi dirigenti dei due uffici operare in modo da allontanare tutti 1 sospetti che si sono addensati sulla magistratura catanese in questi ultimi tempi, Si è parlato di inchieste delicate su speculazioni edilizie, rap¬ porti tra clan mafiosi e gruppi imprenditoriali, evasioni fiscali che non sarebbero mai giunte in porto ed in pratica sarebbero state insabbiate. Compiuto questo primo atto, il Consiglio superiore della magistratura dovrà nei prossimi giorni decidere se avviare sugli uffici giudiziàri di Catania quella indagine conoscitiva che da più parti si sollecita o se invece ritenere chiuso 11 caso con la nomina dei nuovi dirigenti. Infine, il Csm ha confermato il dottor Anto aio Squadrilo procuratore della Repubblica di Genova. Anche questo era un caso «discusso»; 11 giudice, nel dicembre del "i"9, si era visto attribuire questa carica, ma un collega aveva ricorso contro la decisione al Tar della Liguria che aveva invalidato la nomina, decisione poi confermata dal Consiglio di Stato. Nonostante questi precedenti, il Csm he, ribadito la nomina di Squadrlto a capo della Procura genovese.

Persone citate: Cesare Di Natale, Giovanni Cellura, Giuseppe Costa, Pertini Nominato, Tommaso Auletta

Luoghi citati: Catania, Genova, Liguria, Roma