Giacomini vuole solo dimenticare

Giacomini vuole solo dimenticare Giacomini vuole solo dimenticare UDINE — L'esonero di Giacomini provoca smarrimento e incredulità a Udine. Qui aveva conosciuto il top della sua carriera e del successo, portando l'Udinese dalla C alla A In due sol! anni. Dice Sanson, che di Giacomini fu presidente oltre che convinto estimatore: «Discutere Massimo è un assurdo*. L'ex allenatore del Napoli era atteso ieri sera a Udine, ma all'ultimo momento ha cambiato Idea. Insomma vuol tornare a casa con tutta la famiglia e quindi deve risolvere prima alcuni problemi, primo fra tutti quello scolastico dei figli. In conclusione sarà a Udine la settimana prossima. — Giacomini. cosa prova in questo momento? L'uomo è orgoglioso, deciso, intransigente, a volte spigoloso. «Questo — dice con sfogo rabbioso al telefono—è il primo esonero della mia carriera. Cosa devo aggiungere?*. — Giacomini, è pentito naturalmente di aver accettato il Napoli... «No, lo rifarei anche domani. Il licenziamento rientra purtroppo nella logica del nostro mestiere*. — Questo è un discorso in generale, ma lei a Udine, poi a Milano e Infine a Torino mal aveva conosciuto momenti cosi amari. Perché? «Giuro, ancora non so dare una spiegazione. Chi lo conosce bene, e à Udine sono in molti, è pronto a scommettere che Giacomini prima o poi aprirà 11 a -se' to dei segreti. Se non lo fa oggi è solo perché il suo animo è fe rito. Quando la rabbia sarà sfumata, allora finalmente si deciderà a raccontare tutta la verità. Per adesso, dice: «Voglio dimentiare in fretta questa esperienza sofferta e amara*. f.nt.

Persone citate: Giacomini

Luoghi citati: Milano, Torino, Udine