Il leader socialista Jumblatt ferito da auto-bomba a Beirut

Il leader socialista Jumblatt ferito da auto-bomba a Beirut L'attentato nel settore occidentale ha fatto sei morti Il leader socialista Jumblatt ferito da auto-bomba a Beirut Raggiunto da alcune schegge, non è grave - Cinque vetture in fiamme, 37 persone in Anche la moglie ricoverata -1 drusi, dei quali l'esponente politico è capo, ospedale combattono da due mesi contro i cristiani di Chamoun sulla montagna libanese BEIRUT — Il leader socialista libanese e capo della comunità drusa Walid Jumblatt è rimasto ferito ieri nell'esplosione di un'auto imbottita di tritolo che ha ucciso sei persone, tra le quali un polieiotto, a Beirut Ovest, e ne ha ferite 37. E' uno dei più gravi attentati avvenuti in Libano dopo l'invasione israeliana. L'esplosione è avvenuta alle 15,15 davanti al collegio armeno Hankazian, nel quartiere di Kantarl. Nella stessa sona si trovano la presidenza del Consiglio e la sede del giornale An Nahar, il cui direttore, Ghassan Tueni, stava ricevendo in quel momento l'inviato americano Morris Draper. Il tritolo era stato collocato nel bagliaio di un'auto che è stata fatta saltare nel momento in cui passava la Mercedes blindata sulla quale Jumblatt viaggiava con la moglie (poi ricoverata per choc). «Le fiamme si sono levate fino al sesto piano —ha raccontato un testimone — cinque automobili hanno preso fuoco. Alcuni edifici sono rimasti danneggiati, è stato un inferno. La polizia ha circondato il quartiere, sparando in aria per disperdere la folla». Raggiunto da alcune schegge al capo, Jumblatt perdeva sangue. Un'ambulanza lo ha portato all'ospedale americano, dove gli sono state riscontrate solo ferite superficiali. «Mi aspettavo quello che è accaduto — ha poi dichiarato alla radio— ma spero che non vi saranno ripercussioni tali da compromettere la pace in Libano». Egli stesso ad un certo punto è brevemente uscito dal pronto soccorso per rassicurare i suol sostenitori. Gemayel aveva convocato per ieri sera Jumblatt e il capo del «Fronte libanese» cristiano Camille Chamoun per un nuovo tentativo di pacificaeione, dopo due mesi di scontri nella regione dello Chouf occupata da Israele. La popolazione dello Chouf, sui monti del Libano, è composta in maggioranza di drusi del partito di Jumblatt, che ha ancora una sua organizzazione armata. Dopo l'invasione israeliana, i miliziani cristiani hanno preso posizione in molti villaggi della zona, e l drusi li hanno affrontati. Vi sono state decine di morti. In un'intervista pubblicata martedì sul giornale As-Safir, Jumblatt aveva accusato Israele, di fomentare gli incidenti per dividere il Libano. Le «forze libanesi» che combattono contro i drusi hanno deplorato l'attentato. Meno di un'ora dopo l'esplosione di Beirut, sulla montagna sono ripresi gli scontri.

Luoghi citati: Beirut, Israele, Libano