Emozioni e 2 gol per parte tra l'Orbassano e l'Aosta

Emozioni e 2 gol per parte tra l'Orbassano e l'Aosta Emozioni e 2 gol per parte tra l'Orbassano e l'Aosta ORBASSANO — Due gol per parte, un palo di espulsi, altrettanti ammoniti, tante emozioni. Questa, in sintesi, Orbassano-Aosta (2-2). Una partita da batticuore che, al di là dell'emotività, — per gli orbassanesi l'arbitro Aceti ha negato 4 rigori — ha senz'altro divertito. Nonostante il campo molle, le squadre si sono affrontate a viso aparto. Quella che ha sorpreso di più è stala l'Aosta. L'Orbassano ha fatto la sua partita, soprattutto nel secondo tempo, ma, ad onor del vero, è alato sfortunato, al di la di possibili sviste arbitrali, in diverse occasioni. L'Aosta, invece, di Ironie alla veemenza, talvolta disordinata, dei padroni di casa ha espresso un lucido, arioso gioco a tutto campo. E' diflidle dire quale delle due compagini abbia conquistato o perso un punto. La stessa sequenza dei gol indica l'andamento incerto della partita. Ad aprire le marcature è stata l'Aosta, poi l'Orbassano ha pareggiato e si è portato in vantaggio. Infine gli ospiti hanno agguantato il pari definitivo. In sostanza Orbassano ed Aosta rimangono ad infoltire la classifica «corta» medio alta del girone mantenendo inalterate le loro speranze di un buon campionato. La cronaca. L'Orbassano parte veloce sparando In un Aosta trincerato In difesa. SI grida al rigore al venticinquesimo quando Padovan viene atterrato in area. L'arbitro, a due passi dice di no. Col passare dei minuti l'Aosta cresce per merito del trio Bernardi. Signetto, Putignano. Dopo alcune puntate di assaggio I rossoneri vanno In vantaggio. Fa tutto Vesciminno su punizione. Dopo aver Untato un passaggio ad un compagno scaglia, da una decina di metri fuori dell'area, una fucilata secca e precisa a mezza altezza che aggira la barriera. Niente da fare per Ferraris (36'). Il gol disorienta l'Orbassano che stenta fino alla fine del tempo. Ma nella ripresa i gialli di Fossati prendono a giocare alla grande. L'innesto di Trevisani al posto deil'elegante, ma leggero Marocco fa diventare le trame dei padroni di casa più ficcanti. Cosi l'Orbassano pareggia. Trevisani batte un corner. La palla spiove in area. Palmulli colpisce di testa. Brucato quasi sulla lineaHeSprHgeaeome può. Arriva Cerasani e, di piatto, insacca. (47'). I gialli continuano a spingere. Padovan in area è steso da Barbero. I padroni di casa reclamano il penalty. L'arbitro fa proseguire il gioco (51 '). Ma il rad¬ doppio è nell'aria. Trevisani batte ancora dalla bandierina. Cerasanl svetta su tutti e di testa tocca con forza. La palla va nel sacco nonostante una disperata deviazione di mano di Signetto. Gli ospiti chiedono il rigore. Per arbitro e segnalinee Signetto ha schiaffeggiato la sfera.quando erma* aveva già oltrepassato la linea (57'). Per l'Orbassano sembra fatta. Ma l'Aosta ha sette vite. Padovan perde un pallone a centrocampo per opera di Putignano che lancia, magistralmente, dall'altra parte del capo l'accorrente Vesciminno. L'attaccante, galoppando, attende l'uscita di Ferraris e poi calibra un perfetto pallonetto siglando la più bella marcatura della giornata (67'). Paolo Vinai Aosta: Martinelli; Bernardi, Brucato; Signetto, Barbero, Duo; Di Guida (65' Celastri), Orsini (83' Pacchiodi), Cusano, Putignano, Vesciminno. Orbassano: Ferraris; Pampaloni, Feria; Sgarbossa, Scaduto. Dezio; Padovan (81 ' Leotta), Monella, Palmulli, Marocco (46'Trevisani), Cerasanl. Arbitro: Aceti. Reti:36--e67'Vesclmlnno; 47'e'57"C8Tàsaril. '