Le accuse gratuite del signor Cotelli

Le accuse gratuite del signor Cotelli Le accuse gratuite del signor Cotelli BORMIO — Nello sport C'è chi non riesce ad uscire di scena senso rancori 'ed è comprensibile. Molto meno giustificabile è che la vendetta esploda ad anni di distanza, sema alcuna ragione concreta sulla base di falsità gratuite. Mario Cotelli, ex direttore tecnico delle squadre nazionali, erede bravo e fortunato della •valanga.*azzurra» Inventatala Jean Vuarnet, ha approfittato del,suo ruolo di giornalista part-time per insultare Piero Gros all'indomani del suo ritiro, quando la situazione del campione olimpico diveniva meno forte. Cotelli polemizza dietro le quinte, parla e sparla con atleti e tecnici e se c'è qualcuno che lavora per minare ti morale della squadra è lui non certo Gros, Pierino non ha mal fatto nulla contro t compagni e t tecnici, tant'è vero che anche qui a Bormio ha vissuto con gli azzurri le ore di vigilia alle gare Gros st è reso colpevole di lesa maestà net confronti di Cotellt, criticandolo una volta di più nel suo ruolo di tecnico e riconoscendogli doti dt organizzatore. Ma non erano le stesse critiche di uno o due anni addietro? Non erano le stesse obiezioni che facevano altri atleti cóme Gustavo Thoent, Fausto Radici e Helmut Schmalzl? g v

Persone citate: Cotelli, Fausto Radici, Gros, Helmut Schmalzl, Inventatala Jean Vuarnet, Mario Cotelli, Piero Gros

Luoghi citati: Bormio