Pari scaccia-crisi della Sanremese con il Vicenza imbottito di big: 1-1

Pari scaccia-crisi della Sanremese con il Vicenza imbottito di big: 1-1 SERIE CI Cade la Triestina e la matricola Carrarése rimane solitaria in vetta - Recuperano Parma e Padova - Prima vittòria spallina Pari scaccia-crisi della Sanremese con il Vicenza imbottito di big: 1-1 di BRUNO MONTICONE SANREMO — Le due squadre, al di là del risultato, meritano un elogio incondizionato: quello di aver mantenuto su toni agonistici decenti l'Incontro, oifrendo anche parecchie emozioni. Questo, nonostante fossero costrette a giocare su un terreno impossibile, trasformato in un pantano, battuto per tutti I 90 minuti da una pioggia fastidiosa, su cui controllare il pallone, o. anche solò restare in equilibrio, era impresa difficile.:' In questo mare di fango, Sanremese e Vicenza si sono date battaglia senza esclusione. d| colpi. I liguri avevano assoluto bisogno di punti, reduci com'erano da. tre sconfitte consecutive che avevano lascialo il segno; i vicentini, rigenerati dalla cura-Mazzia, dovevano continuare il loro Inseguimento alle primissime posizioni di classifica. L'l-1 finale, quindi, può andar bene a lutti anche se non mancano recriminazioni da una parte e dall'altra. Il Vicenza si è presentato a Sanremo imbottito di grossi nomi, ex atleti cioè con un recentissimo passato In serie A (Bigon, Orop, Memo). «La squadra più-forte tra tutte quelle clie abbiamo incontrato finora», ha detto l'allenatore ^Canali a fine partita. E 1 «mostri sacri» in biar. cor osso, in effetti, si sono svegliati In fretta. Dopo 11' al loro primo deciso affondo verso la porta sanremese, hanno fatto centro: bel cross da destra di Marchetti, centellinato per la testa di Orop (forse un po' troppo solo al centro dell'area), il quale infila nel «sette» sinistro della porta difesa da Pelosin. Una doccia fredda per la Sanremese, che quattro minuti dopo ha addirittura rischiato di capitolare definitivamente, quando Bigon, approiittandodi un pastlccietto della difesa, si incunea bene tra le maglie dei difensori liguri, e si presenta solo davanti a Peìosln che, però, in uscita, riesce in qualche modo a sventare i| pericolo. Sii. un terreno che, con il passare dei minuti, diventava sempre peggiore, la Sanremese tenta la riscossa. Un lungo inseguimento verso 11 pareggio, generoso, con gran dispendio di energie, un forcing solo'un po' Ingenuo in fase conclusiva (un difetto quasi storico per la Sanremese). Qualche occasione qua e .là mal sfruttata: al 31' una gran botta di Bozzi, liberatosi bene in area, sfiora il palo; al 34' una punizione di De Luca, forte ma centrale, finisce tra le braccia del portiere; al 46' Negri non sa approfittare, di una palla sfuggita al portiere vicentino. Dopo qualche paura su uh tiro di Scaini al 53', la Sanremese finalmente raggiunge il pareggio al 58', grazie ad una punizione. Marangon è atterrato al limiti dell'area e l'arbitro concede 11 tiro «di prima»; capitan De Luca, con un pallonetto, sorvola la barriera, spedendo la palla nel «sette» sinistro della porta di Memo che, coperto da Formoso (il migliore in campo nei primi 45'), si accorge tardi della traiettoria del pallone. Un piccolo capolavoro quello di De Luca, un gol-scacclacrisl; La partita è finita praticamente qui. L'ultima mezz'ora, Sanremese e Vicenza l'hanno dedicata al disperato tentativo di giocare al caldo su un terreno al limiti della praticabilità. ■ Sanremese; Pelosin; Cichero, Arecco; De Luca, Piscedda, Marangon (60* Bardin); Formoso (83* Amadio), Francesconl, DI Prete, Bozzi, Negri. Vicenza: Memo; Bottaro, Bombardi; Dona, Guerra, Scaini; Perrone, Nicol ini, Marchetti (62° Dal Prà), Bigon, Grop. Arbitro: Mele.

Luoghi citati: Padova, Parma, Sanremo, Vicenza