La Stampa - Consultazione Archivio

C'è uno spiraglio al Gatt sugli scambi commerciali Slittata la conclusione della controversa conferenza C'è uno spiraglio al Gatt sugli scambi commerciali Lo scoglio più grosso è rappresentato dal commercio agricolo - La Cee non vuole impegnarsi sulla modifica dell'Europa verde GINEVRA — Negoziati e riunioni di esperti alla ricerca di soluzioni di compromesso sonii continuate ieri a Ginevra per far concludere con qualche risultato positivo la conferenza ministeriale del Gatt. La seduta dell'assemblea plenaria dei rappresentanti degli 88 Paesi aderenti all'accordo generale sulle tariffe e il commercio che già sabato aveva subito tre rinvii fino a notte inoltrata, è stata nuovamente spostata. Sembra ormai garantito che qualche progresso si avrà nel coordinamento delie posizioni dei Paesi del Gatt (che nell'assieme . sono responsabili dell'8Q per: cenio del commercio mondiale) per fron tégglare L0$fò$òbtemi della crisi economica mondiale. E' un risultato ih ogni caso notevole se si pensa alle difficoltà dei dibattiti di questi giorni ed al¬ le dichiarazioni fatte ancor prima dell'incontro dal direttore generale del Gatt, Arthur Dunkel. Oggetto del susseguirsi delle riunioni del Consiglio ministeriale straordinario della Cee e dei gruppi di esperti sono i problemi commerciati. Quelli che colpiscono i Paesi in via di sviluppo in primo posto, ma anche quelli monetari che, con le fluttuazioni dei tassi di cambio e dei tassi di interesse, provocano conseguenze estremamente importanti negli scambi e negli ìnvestimenti. is Per raggiungere, soluzioni di compromesso, oltre alle riunioni dei tecnici s del Consiglio dei «10», sono proseguite anche le riunioni detrappre sentanil dei grandi Paesi o gruppi di Paesi industrializzati (Stati Uniti, Comunità Europea e Giappone) e dei Paesi in via di sviluppo. Tra gli scogli più duri da superare, quello del commercio di prodotti agricoli e, più precisamente, delle sovvenzioni alle esportazioni. La Cee ha più volte ribadito in questi giorni di non voler prendere impegni per quanto riguarda modifiche alla politica dell'Europa verde'. La lotta al protezionismo e gli impegni relativi troverebbero inveeee una considerevole unanimità. . Parole improntate ad un certo ottimismo sono state pronunciate ieri sera ad uria conferenza stampa di un-portavoce della Comunità economica europea. ' Il, portavoce .Ito,, lasciato comprendere die II dialogo procede'anche net problema del commercio dei ^prodotti agricoli dove si cerca uni posizione comune.