La Stampa - Consultazione Archivio

Deficit «gonfiati» in anziende del Sud Sotto inchiesta il gruppo Sme Deficit «gonfiati» in anziende del Sud Coinvolte Star, Starili x, Cirio e altre importanti società - Gli utili «trasferiti» al Nord NAPOLI — Inchiesta della Procura su alcune importanti aziende alimentari del Nord e Sud Italia collegate alla SmeFlnanziaria: sono la Sler, Slarlux, Alivar, Giglio e una miriade di piccole industrie del settore agro-alimentare. L'indagine è affidata al sostituto procuratore Arcibaldo Miller. Sono già partite le prime comunicazioni giudiziarie nei confronti del ragionier Italo Perenze. amministratore delegato della Sme, del cavaliere del lavoro Danilo Fossati, presidente e consigliere delegato della Star, nome noto nell'industria italiana per gli importanti incarichi che ricopre anche nella Mellin, nella Società. Italiana di Scienze nell'alimentazione, della Findim. I reali Ipotizzati sono di f al- so in bilancio, alterazione dei rendiconti finanziari allo scopo di accreditare utili o perdite alle varie aziende secondo una impostazione di discutibile politica economica. Si sarebbe preferito far risultare in deficit le aziende ubicate nel Sud mentre quelle al Nord risulterebbero In attivo. Sembra che mentre alla Star e alla Starlux hanno chiuso i bilanci dello scorso anno con un utile di 15 miliardi e 700 milioni (8 miliardi la prima, 7 miliardi e 700 milioni la seconda), alla Cirio, l'azienda napoletana, sarebbe stato addossato un deficit di 24 miliardi. Le irregolarità nelle scritture dei bilanci, secondo un documento dei sindacati del settore, sarebbero una manovra per screditare la gestione pubblica a favore di quella privata. L'inchiesta giudiziaria comunque è al primi passi « sono previsti clamorosi sviluppi. A mettere in moto la giustizia è stata una serie di esposti anonimi molto circostanziati tanto da indurre il sostituto procuratore Miller a volerci veder chiaro e disporre il se questro dei documenti amministrativi presso le sedi delle varie aziende collegate alla Sme finanziaria. Adriaco Luise MONZA — Un bambino di tre anni, Claudio Colombo, è stato travolto e ucciso da un pirata della strada ad Aicurzio (Milano). La famiglia Colombo, che abita a Vimercate (Milano), si era recata ad Ai curzio per salutare alcuni pa renti. Il bambino, rimasto in strada col fratello maggiore di nove anni, ha attraversato improvvisamente la centrale via Risorgimento, ed è stato travolto da una «Fiat 127» di colore scuro, il cui conducente è fuggito senza prestare soccorso. Il bambino è morto durante il trasporto all'ospedale di Vimercate. La polizia cerca ora di identificare l'investitore.